ARIANNA FISICARO
Cronaca

Tutti i sentieri del Cai in un click

Oltre 800 chilometri di rete sentieristica già on line grazie al progetto della Provincia di Pistoia e del Cai

I sentieri vecchi e nuovi vengono tenuti in ordine anche dal Cai (foto di repertorio)

Pistoia, 8 giugno 2019 - Navigare con il cellulare o con un rilevatore Gps tutta la rete sentieristica della montagna pistoiese oggi è possibile grazie al Cai e alla Provincia di Pistoia che hanno portato a conclusione la prima parte di un lavoro di rilevamento dei sentieri che a quanto pare, proseguirà anche in futuro. Ad annunciarlo alla conferenza che si è tenuta ieri in sala Nardi è stato il presidente della Provincia Luca Marmo insieme al dirigente Renato Ferretti, Marco Bellucci del Cai e Enrico Bartoli informatico di San Leone che si è occupato del progetto in prima persona.

Si tratta di una rete di 110 sentieri per circa 800 chilometri di percorrenza gestiti dalle sezioni del Cai in tutta la nostra provincia e che adesso sono riuniti in un'unica mappa interattiva con cui rendere disponibili agli appassionati un gran numero di informazioni utili per pianificare gite ed escursioni anche di più giorni, vista la presenza dei rifugi montani. «Questo è un lavoro prezioso del Cai – ha detto il presidente Marmo – che contribuisce alla cultura della montagna unendo la necessità di irrobustire la rete dei sentieri tra i territori. E' un lavoro iniziato anni fa, che non si conclude oggi e per il quale la Provincia continuerà a dare il proprio sostegno».

La rete dei sentieri è rintracciabile sul sito http://territorio.pistoia.it e permette, partendo dalla mappa generale, di iniziare un percorso virtuale alla scoperta delle aree montane e collinari con itinerari, laghi, rifugi, luoghi di particolare interesse oltre ad ottenere direttamente informazioni di dettaglio sul percorso stesso come ad esempio la località di partenza e arrivo, la lunghezza, il tempo di percorrenza, la difficoltà semplicemente cliccando sul tracciato.

«Gli 800 chilometri di rilievi fatti – spiega Bartoli – presentano una precisione geometrica inferiore a 3 metri ed ogni traccia è dettagliata di lunghezza e segnaletica». Al progetto, a costo zero, hanno collaborato le sezioni del Club Alpino di Pistoia, Maresca-Montagna Pistoiese, Prato, Alto Appennino Bolognese di Porretta Terme e quella di Modena. «La convenzione con il Cai per questo progetto – ha concluso Renato Ferretti – risale al 2017. Sono passati i 4 anni del periodo più complicato della Provincia ma nonostante tutto abbiamo lavorato affinchè tutto questo patrimonio non venisse perduto».