Il servizio di mensa scolastica per San Marcello Piteglio sarà esternalizzato. Ai bambini non arriverà dunque più il pasto cucinato dal personale comunale. Ma i genitori non ci stanno e chiedono un incontro urgente a sindaco, vicesindaco, assessore all’istruzione. I fatti si possono riassumere così: a giugno scade la convenzione in essere e, da quel giorno i dipendenti dovranno trovare un’altra collocazione. Nel capitolato pubblicato sul sito del Comune si legge che il tempo entro cui il pasto deve arrivare è di 45 minuti, improbabile che la qualità sia la stessa della mensa posta a poche centinaia di metri. La consegna e lo sporzionamento sono già effettuati da una cooperativa esterna ma, il cibo parte dal Villone ed è cucinato da persone del luogo. Secondo le famiglie dei piccoli, un’azienda di dimensioni importanti ben difficilmente garantirà un risultato uguale, non fosse altro per il numero di pasti da cucinare. Cosi i genitori dei ragazzi della scuola di Maresca chiedono "un’incontro urgente, dopo aver saputo di una possibile chiusura dei locali dove attualmente si trova la mensa comunale, e della esternalizzazione del servizio di refezione". Andrea Nannini
CronacaServizio mensa esternalizzato: genitori in protesta