Sono iniziati i lavori, nel cuore del paese di Pontepetri, per la costruzione di un posteggio da 19 posti auto, uno dei quali riservato a disabili, posto in prossimità dell’uscita per limitare al massimo il percorso dell’utente, la struttura è posizionata di fronte alla stazione di servizio. L’intervento prevede la destinazione di una superfice di circa 600 metri quadri posta sul fianco destro della statale 66, per chi la percorre in direzione Abetone, a parcheggio scoperto, "il progetto – si legge nella relazione tecnica - prevede la realizzazione di apposito terrapieno contenuto da terre armate, al fine di creare idonei piani e livelli e conferire stabilità a scarpate e rilevati". Il tutto, come si legge nella relazione tecnica, al fine di: "realizzare un’opera non invasiva nel contesto ambientale, ancorché in area non soggetta a vincolo paesaggistico; limitare per quanto possibile l’impermeabilizzazione dell’area ed in ogni caso garantire una corretta gestione delle acque meteoriche provenienti dalle superfici impermeabili, evitando la loro dispersione incontrollata".
In sostanza il grande beneficio sarà quello di togliere dalla strada un numero notevole di auto che praticavano il posteggio selvaggio, talvolta non avendo alternative, ma complicando lo scorrimento del traffico. Gli stalli auto, si prevede saranno pavimentati con masselli autobloccanti posati su letto di sabbia per motivi sia estetici che di riduzione delle superfici impermeabili. Attualmente la zona era destinata a prato, con la presenza di qualche albero, non era soggetta ad alcun vincolo urbanistico e, la costruzione di un parcheggio, del quale il paese sentiva da tempo il bisogno, è stata accolta favorevolmente. Una di quelle rare volte in cui viene fatto un lavoro che accontenta tutti, favorendo al tempo stesso le attività che insistono nel paese.
L’intero intervento, il cui costo previsto ammonta a 138mila euro, è stato affidato alla Elledilizia Srl con sede in Viale Adua a Pistoia e dovrebbe essere concluso entro l’inizio della stagione turistica. Altri lavori, di non secondaria importanza, sono in corso al giardino didattico sottostante la strada, collocato vicinissimo al parcheggio. Si conclude così un primo ciclo di interventi iniziato con la sistemazione del muro di contenimento del fiume, che lo scorso anno aveva permesso il rispristino del sentiero che, provenendo da Campo Tizzoro, conduce al giardino didattico.
Andrea Nannini