Sicurezza, partita aperta: "Vertice con la prefettura"

Ecco il piano delle contromisure dopo gli ultimi episodi violenti in piazza. Giannì a colloquio con le forze dell’ordine: "Ci riuniremo tutti a settembre". .

Sicurezza, partita aperta: "Vertice con la prefettura"

Il. prefetto Francesca Ferrandino

CASTELFIORENTINO

Da un lato un incontro con il prefetto di Firenze, Francesca Ferrandino,e una serie di confronti con le forze dell’ordine per individuare una serie di provvedimenti di cui discutere anche in sede di Comitato di ordine e sicurezza pubblica programmato per il prossimo settembre. Dall’altro un’azione più stringente per quanto concerne il contrasto all’abbandono dei rifiuti e i controlli sulla residenza. Sono le azioni annunciate in termini di sicurezza dal sindaco Francesca Giannì che un paio di giorni fa ha fatto il punto su una questione tornata prepotentemente in auge a seguito degli episodi di aggressione segnalati in piazza Gramsci, in primis, nelle scorse settimane.

"Dopo i primi incontri conoscitivi di giugno con le forze dell’ordine, che ci hanno permesso di attenzionare immediatamente i casi più delicati – ha fatto sapere –, la scorsa settimana ho avuto un ottimo incontro con il prefetto di Firenze. Abbiamo programmato i prossimi appuntamenti sul tema, che culmineranno nel Comitato ordine e sicurezza pubblica di settembre. Già convocato anche l’osservatorio sicurezza locale con le forze dell’ordine del territorio, per permettere una sempre maggiore collaborazione tra tutti gli attori coinvolti". Un tema, quello della sicurezza, sul quale hanno posto più volte l’accento anche i consiglieri della Lega Susi Giglioli ed Angelo Fiore, e che potrebbe quindi approdare nuovamente in consiglio comunale in una delle prossime sedute.

Nel frattempo, Giannì ha annunciato novità anche sulla tematica del decoro urbano. "Sul fronte decoro, ma legato alla sicurezza della città in senso ampio, in queste settimane abbiamo iniziato a mettere in atto, con gli assessori Franco Spina, Federica Parisi, Federico Nunziata e gli uffici comunali, il nostro progetto di tutela della legalità e della giustizia sociale – ha concluso la diretta interessata – con azioni come le multe per gli abbandoni dei rifiuti, i controlli sulle residenze, la revisione della normativa comunale per permettere maggiori controlli sulle abitazioni. Il tutto per raggiungere obiettivi di decoro e di tutela sociale della fascia della popolazione più svantaggiata, affinché la legalità possa essere un fulcro della nostra città. Passo dopo passo".