Solaio crollato alla festa di nozze, paura e feriti. Aperta un’inchiesta, struttura sequestrata

E’ successo nell’ex convento di Giaccherino (Pistoia). Sono già stati dimessi i feriti lievi, mentre cinque restano gravi ma non sarebbero in pericolo di vita. Aperto un fascicolo a carico di ignoti. Ipotizzati i reati di lesioni colpose e omissione di lavori necessari a rimuovere i pericoli

Pistoia, 14 gennaio 2024 – Il mattino dopo il drammatico crollo di un solaio durante una festa di nozze all’ex convento del Giaccherino (Pistoia) restano le ferite e lo choc di chi ha partecipato alla serata drammaticamente interrotta. Il crollo si è verificato improvviso in un momento di spensieratezza, con gli invitati che ballavano. Circa un centinaio gli invitati (per lo più provenienti dal Fiorentino) per le nozze di Paolo Mugnaini e Valeria Ybarra.

Mentre molti dei 35 feriti, i meno gravi, sono stati dimessi nella notte e in mattinata (compresi i due sposi), restano gravi le condizioni di 5 persone che, però, non sarebbero in pericolo di vita. 

La Procura della Repubblica di Pistoia ha posto sotto sequestro la struttura, gli inquirenti hanno aperto un fascicolo al momento a carico di ignoti ipotizzando i reati di lesioni colpose e omissione di lavori necessari a rimuovere i pericoli. Con l'ausilio del lavoro dei tecnici dei vigili del fuoco, la Procura sta cercando di ricostruire le cause che hanno portato al crollo del solaio. Al momento l'ipotesi ritenuta più probabile dagli inquirenti è quella di un cedimento strutturale del pavimento sul quale stavano ballando gli invitati alla festa.

Le indagini sono affidate ai carabinieri di Pistoia. I militari hanno già acquisito la documentazione riguardante le autorizzazioni e la parte strutturale dello stabile. Altre perizie, sempre riguardanti l'edificio verranno effettuate nei prossimi giorni. In particolare è prevista un'analisi tecnica e strutturale e della documentazione acquisita, riguardante l'ex convento. In questo senso le indagini saranno collegiali, quindi ai carabinieri si uniranno, per la parte di competenza, i vigili del fuoco, ma verranno nominati anche dei periti.

Molti invitati erano di Scandicci: su richiesta di don Stefano Mantelli, il parroco di San Bartolomeo in Tuto, la chiesa dove ieri è stata celebrata la cerimonia, il sindaco Sandro Fallani ha contattato la Società della salute fiorentina Nord Ovest che sta attivando in queste ore proprio presso la parrocchia un servizio di supporto psicologico per gli invitati al matrimonio.

Stamani Fallani si è poi recato all'ospedale di San Giovanni di Dio a Torregalli, dove sono ricoverati alcuni degli invitati rimasti feriti durante la festa. “Un grave episodio che tocca tutta la comunità e che avrebbe potuto avere conseguenze molto peggiori - ha detto il sindaco -, ho espresso vicinanza alla famiglia e alla parrocchia di San Bartolomeo in Tuto. Un grazie al sindaco di Pistoia col quale ci siamo sentiti più volte in queste ore, e un apprezzamento particolare all'organizzazione e alla professionalità dimostrate dagli operatori del 118 e dall'intero Sistema sanitario pubblico della Toscana”.