
Quella della viabilità in sofferenza sulla Statale 66 è cosa nota ormai da anni. In questi ultimi tempi, alla limitazione...
Quella della viabilità in sofferenza sulla Statale 66 è cosa nota ormai da anni. In questi ultimi tempi, alla limitazione regolata da semaforo a Borghetto, si sono aggiunti un cantiere prima dell’abitato di Cireglio e una ulteriore interruzione in via di Ciriceto, che rimarrà chiusa per due mesi, costringendo gli abitanti del secondo tratto a scendere fino a Villa di Cireglio o a raggiungere la viabilità ordinaria attraverso Via Lastricci, allungando il percorso di diversi chilometri.
Però dietro l’angolo c’è anche una buona notizia: si è svolto in questi giorni il sopraluogo della ditta per il rifacimento del muro franato a Borghetto. "Una luce in fondo al tunnel, – la definisce il proprietario della casa che è rimasta isolata – però venerdì ho sentito l’ingegnere e mi risulta che ieri la ditta abbia consegnato il progetto per il ripristino del muro, credo che, a seconda dal preventivo, i tecnici di Anas decideranno come intervenire. Di positivo devo dire è che stanno andando avanti, e in mese potrebbero anche iniziare".
Questo potrebbe avvenire nell’ipotesi di un affidamento diretto, rimanendo l’importo dei lavori al di sotto della soglia di legge, perché in caso di bando pubblico i tempi rischiano di allungarsi. Sul posto anche i tecnici di Anas con l’ingegnere che potrebbe seguire i lavori.
"Per quanto riguarda me e la mia famiglia stiamo affrontando numerosi disagi però, facendo molta attenzione ai consumi di gas per riscaldare l’abitazione, ringraziando che non è stato particolarmente freddo, facendo fatica a portare a casa i rifornimenti necessari, però si vede un puntino di luce, che pian piano diventa sempre più grande. Tutto questo sperando che la burocrazia non ci metta lo zampino".
Andrea Nannini