
Piste di sci (foto repertorio)
Pistoia, 28 gennaio 2021 - Via libera definitivo dal consiglio regionale per sostegni economici ad alcune categorie ed associazioni della Toscana. Tre i provvedimenti legislativi approvati su proposta dell’ufficio di presidenza che destinano contributi ai lavoratori dello spettacolo (1 milione di euro), le associazioni proloco (250mila euro) ed i maestri di sci (200mila). Iniziamo da questi ultimi: il sostegno economico sarà di 800 euro una tantum per il 2020 e andrà ad ogni maestro di sci che lavora in modo continuativo nella regione e che sia iscritto all’albo professionale tenuto dal Collegio regionale dei maestri di sci. Sulla questione è intervenuto anche Giacomo Bisconti, presidente del Collegio dei maestri di sci della Toscana.
"Il Consiglio regionale ieri ha votato a favore della proposta, avanzata dall’Ufficio di presidenza, di stanziare 200mila euro ai maestri di sci toscani. Un passaggio che ci fa molto piacere come Collegio dei maestri soprattutto perché è stato votato all’unanimità, segno quindi dell’attenzione generale delle istituzioni regionali verso il nostro settore, colpito fortemente a causa della pandemia. Si tratta di un sostegno a una categoria di professionisti ma anche, in ultima analisi, al ‘sistema montagna’ della Toscana, perché i maestri di sci sono una risorsa, non solo economica, dei territori montani in cui lavorano, contribuendo a tenerli vivi e attrattivi". Per le proloco I contributi sono concessi, con procedura automatica in misura fissa di ammontare predeterminato, sulla base del numero delle domande validamente presentate a seguito della pubblicazione di un avviso pubblico. L’erogazione avverrà entro il 30 giugno di quest’anno.
Per quanto riguarda i contributi per i lavoratori dello spettacolo la legge prevede interventi di sostegno una tantum anche a fronte di iniziative culturali per la valorizzazione dell’identità toscana. I beneficiari, che potranno ottenere contributi nel limite massimo di 3mila euro ciascuno, saranno individuati mediante un avviso pubblico, previa deliberazione di indirizzo dell’Ufficio di presidenza dell’Assemblea toscana, che dovrà individuare le tipologie dei beneficiari, le modalità per l’accesso al contributo, la quota e i criteri da adottare per individuare le premialità delle proposte.
«Si tratta di un segnale importante di attenzione verso alcuni settori della società toscana duramente colpiti dalla crisi economica a seguito dell’emergenza Covid e che finora non erano stati oggetto di ristori nazionali – spiega il consigliere regionale del Pd Marco Niccolai –. E’ del tutto evidente che l’impegno della Regione sul fronte dei ristori economici è ben più ampio ma credo sia importante che la massima assemblea legislativa regionale, con il suo bilancio, assai ristretto, sia riuscita a trovare le risorse per concorrere allo sforzo complessivo per garantire un piccolo ristoro ad alcune categorie rimaste escluse dalle misure assunte a livello nazionale. Come presidente della Commissione Aree Interne– conclude Niccolai – voglio in particolare sottolineare le opportunità rivolte alle proloco, che svolgono un ruolo fondamentale di coesione sociale in tanti paesi dei nostro territorio e l’importanza di un intervento in favore dei maestri di sci, visto il sostanziale blocco della loro attività ormai da quasi un anno".