PISTOIA
Una rampa di scale di accesso ai binari chiusa, interrotta da una parte da un bastone di alluminio messo di traverso, dall’altro da una serie di cartelli "Attenzione pavimento bagnato".
Il motivo? Dai muri perimetrali del sottopasso fuoriesce acqua. Questa è la scena che, già dalla scorsa settimana, si para davanti ai passeggeri che vorrebbero utilizzare il sottopasso ferroviario lato sud del binario 1. L’acqua fuoriesce dalle fughe dei lastroni di marmo che rivestono il sottopasso, lato binario, rendendo l’intera rampa di scale inagibile. Il problema dovrebbe essere legato alla rottura di un tubo di servizio sotto il binario 1 della stazione. Un disagio che vale doppio: da una parte c’è il caos nei momenti di maggiore ressa negli orari di punta, visto che tutto il flusso di persone deve essere ’assorbito’ da un solo sottopasso; dall’altro c’è la brutta immagine offerta a turisti e viaggiatori che utilizzano il treno per arrivare o ripartire da Pistoia. Sebbene le piogge forti siano terminate ormai da alcuni giorni, il flusso continuo d’acqua continua ad essere ininterrotto anche in questi giorni asciutti, fra l’incredulità e la stizza dei viaggiatori. "Ormai siamo abituati a vederne di ogni tipo, quando prendiamo il treno..." commenta con un sorriso a denti stretti un pendolare pistoiese che ogni giorno utilizza il treno per raggiungere Firenze. "Capisco il guasto – dice un altro pendolare – ma ormai sono cinque giorni che va avanti questa perdita. Sembra incredibile che nessuno sia intervenuto, a parte mettere quei cartelli alla belle meglio".
La questione non ha tardato a divenire anche politica, con il consigliere regionale del Partito Democratico Marco Niccolai che ha denunciato pubblicamente quanto accaduto e continua ad accadere. "Se il Ministro Salvini venisse alla stazione ferroviaria di Pistoia – commenta –, farebbe bene a portarsi gli anfibi. Da sabato infatti c’è un tubo che perde acqua da un muro all’angolo delle scale del binario 1 che allaga tutto il corridoio sotterraneo. Presenterò un’interrogazione in Consiglio regionale per capire quando RFI intenda provvedere a riparare il guasto".
Francesco Storai