REDAZIONE PISTOIA

Sparita la prima media alla scuola di Pavana

Non è stato raggiunto il numero minimo di 9 iscritti, gli studenti sono 6. Genitori infuriati, le alternative sono Pistoia o Alto Reno.

Avrebbero la scuola media a portata di mano, ma non potranno frequentarla perché la loro classe è soppressa. Accade nel plesso “Quinto Santoli“ di Pavana, che fa parte dell’istituto comprensivo Cino da Pistoia. E proprio dall’istituto pistoiese, le famiglie dei sei alunni che a settembre inizieranno il primo anno della scuola media, hanno ricevuto da poco la comunicazione che la loro classe non sarà formata: non sono stati raggiunti i 9 iscritti. Le famiglie sono sul piede di guerra: questi 6 ragazzini, infatti, rischiano di essere “spediti“ a Pistoia, con tutti i disagi connessi.

"Se almeno ci avessero avvisati prima, avremmo avuto più tempo per cercare un’alternativa", dice Alessia Cecchini, portavoce dei genitori: "A febbraio, ricevemmo comunicazione dall’istituto in cui si diceva che la conferma dell’accettazione della domanda d’iscrizione era subordinata alla formazione di una nuova classe. Allarmati, abbiamo prontamente chiesto chiarimenti, senza ricevere risposta. L’amministrazione comunale ci aveva assicurato di interessarsi. Anche durante il lockdown, abbiamo continuato a scrivere alle istituzioni. Nessuna risposta ci è pervenuta se non la comunicazione, in questi giorni, che la classe prima, essendo composta da soli 6 alunni, non può essere formata, in quanto il numero minimo deve essere di 9". Una doccia gelata. "Come possiamo pensare di portare i nostri figli nella scuola più vicina della provincia, cioè a Pistoia città, percorrendo 30 chilometri all’andata e 30 al ritorno tutti i giorni? Oltretutto – rincara la mamma – quando verranno realizzati i lavori al Traforo, sulla Porrettana, e sarà quindi necessario transitare dal Passo della Collina. Tra l’altro, sulla statale ci sono diversi semafori per lavori e non è servita da idoneo trasporto pubblico".

L’altra opzione sarebbe di portare i figli nel più vicino comune emiliano di Alto Reno Terme: "Ma abbiamo notizie che le prime classi siano già state formate, con una media di 25 alunni l’una. Proprio quest’anno, in cui sarà imperante il distanziamento sociale, siamo costretti a iscrivere i nostri figli in classi pollaio che il ministro Azzolina dichiara tanto di non volere? Capiamo che ci sono direttive da rispettare, ma queste portano alla scomparsa di tutte le piccole scuole di montagna. Non formare una classe, provocherà, nel giro di poco, la chiusura di tutto il plesso di Pavana".

Elisa Valentini