Giovani e innovazione tecnologica
Pistoia, 12 aprile 2019 - Un gruzzolo consistente, che servirà per dare ali a chi sa osare. Ammonta a 580mila euro la somma messa a disposizione da Intesa Sanpaolo per finanziare progetti proposti da startup innovative che sappiano lanciare Pistoia e le sue idee nel mondo, caratterizzati da una forte impronta innovativa e altamente tecnologica. L'iniziativa promossa da Fondazione Caript e Intesa Sanpaolo si è poi allargata alle associazioni di categoria - Confindustria Toscana Nord, Cna Toscana Centro, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti -, che avranno il compito non secondario di fare da "stampella" a quelle aziende che sceglieranno di partecipare. Il contributo che sarà poi assegnato sarà a fondo perduto fino al 70% dei costi per i progetti selezionati, mentre il restante 30% dovrà essere coperto con risorse dei proponenti.
"Lanciamo oggi - ha introdotto il presidente della Fondazione Luca Iozzelli - una sfida e una sollecitazione aperta al territorio. Con questo bando vogliamo tentare di invertire l'attuale tendenza di sfiducia e ci auguriamo di ottenere una risposta incoraggiante". A sottolineare l'importanza dell'aggregazione tra soggetti promotori e soggetti attuatori è stato il direttore Intesa Sanpaolo Toscana e Umbria Luca Severini, che ha ribadito come la banca crede e investe in ricerca, innovazione e internazionalizzazione. "Con la fusione dello scorso febbraio tra Intesa e Cassa di Risparmio - ha detto il direttore - diventiamo banca di riferimento della provincia di Pistoia, con 28mila imprese operative e 100mila clienti. Questa ulteriore iniziativa rivolta alle startup conferma per il 2019 la mission della banca rivolta alla crescita attraverso il sostegno all'economia reale, alle famiglie e alle imprese".
Entusiamo per il lancio del bando è arrivato anche da Confindustria nelle parole della presidente sezione servizi alle imprese Cristiana Pasquinelli, di Pier Luigi Lorenzini presidente Confesercenti e di Simone Gualandi al vertice di Giovani imprenditori Cna Toscana Centro. "Concretezza e serietà - ha aggiunto il presidente Confartigianato Simone Balli - sono le due caratteristiche essenziali di questo bando: i soldi ci sono e ci sono subito, proprio nel momento in cui le nostre aziende ne hanno bisogno". "Mi auguro - ha proseguito Stefano Morandi, Confcommercio - che bandi come questo ce ne siano altri ancora, così da accendere lo spirito di iniziativa dei pistoiesi". Auspicio che anche Severini per Intesa ha condiviso.
C'è tempo fino al 4 maggio per inviare la propria candidatura. Il requisito per poter essere ammessi all'assegnazione del contributo è che i progetti proposti abbiano alto contenuto tecnologico e innovativo, specialmente nel campo dell'economia digitale. In sostanza gli aspiranti innovatori devono saper anticipare i tempi e intercettare i nuovi bisogni del mercato, per i quali ancora non esiste prodotto utile a offrire una risposta efficace. Non solo start up dal momento che potranno essere ammessi alla selezione anche i progetti proposti dalle Pmi che prevedano espansioni in mercati esteri nuovi e la costruzione di solide relazioni produttive con questi. Fondamentale è che la sede legale e operativa dell'azienda sia a Pistoia e qui resti per almeno cinque anni.
Possono farsi avanti anche idee di start up, ovvero realtà non ancora esistenti ma pronte a costituirsi come tali entro il 31 maggio 2019. A selezionare i progetti ci penserà un panel di esaminatori composti da undici membri ciascuno in rappresentanza dei promotori e degli attuatori del bando che giudicheranno in base a diversi criteri, tra i quali carattere innovativo dell'idea, potenzialità del mercato di riferimento e ricadute economiche e sociali sul territorio della provincia di Pistoia. Bando completo e modulistica sono on line su www.fondazionecrpt.it; candidature entro i termini a [email protected].