SAVERIO MELEGARI
Cronaca

È morto Stefano Priami, "simbolo del commercio"

Sconfitto da una lunga malattia nel giorno di Natale ad appena 58 anni. Aveva preso le redini de ’La casa dello sport’ dopo la scomparsa del padre

Stefano Priami

Stefano Priami

Pistoia, 28 dicembre 2022 - "Se ti serve una tuta o un accessorio sportivo, devi andare da ’Mondialino’!". Chi inizia ad avere qualche capello bianco in testa ed è appassionato di sport – o semplicemente doveva organizzarsi per le ore di educazione fisica a scuola – non può non ricordarsi questo soprannome che corrispondeva a Otello Priami, storico titolare de ’La Casa dello Sport’ che, dopo la sua scomparsa, era passata nelle mani del figlio Stefano che, il giorno di Natale, è morto prematuramente all’età di 58 anni dopo una lunga malattia. Un decesso che ha gettato nello sconforto le tantissime persone che lo conoscevano perché, per una vita intera, ha fatto il commerciante: prima al fianco del padre nel negozio sotto la Galleria Nazionale che è rimasto lì fino ai primissimi anni Duemila. Poi la volontà di spostarsi, non di troppo, per andare in via Carratica dove ha portato avanti la propria attività fino a che ha potuto, ovvero quando hanno iniziato a presentarsi importanti problemi di salute.

"Sapevo che aveva qualche problema e mi ero preoccupato che nell’ultimo anno lo vedevo sempre meno – commenta Massimo Menichini, titolare di ’Menichini Musica’ che lo ha voluto ricordare in questa occasione – tutti quanti noi, sia nel mio negozio che nelle altre attività della Galleria, eravamo molto legati a lui perché era cresciuto nell’attività che aveva aperto il padre. ’La Casa dello Sport’, infatti, fu tra i primi a tirare su il bandone in questo angolo di città negli anni Sessanta, andando avanti con molta fortuna fino alla fine del secolo scorso. Erano tempi ben diversi da quelli odierni: non c’erano catene e multinazionali, così come i negozi di sport non avevano un grande sviluppo come quello odierno. E quindi, mi ricordo bene, che per chi doveva fare educazione fisica a scuola o praticava sport ’andare da Mondialino’ come tutti dicevamo all’epoca era una tappa obbligata. Stefano, oltre a portare avanti l’attività, veniva spesso da me perché era un chitarrista anche se ha sempre suonato soltanto per diletto e mai in nessuna band: siamo rimasti davvero sconvolti quando abbiamo saputo che è scomparso".

Al momento di cessare l’attività, Priami gestiva due negozi: uno a Pistoia ed uno a Pescia. Grande appassionato di pallacanestro, sostenitore in Nba dei Boston Celtics e tifoso di Olimpia e Pistoia Basket nel corso degli anni, l’altro grande hobby era quello della musica. Lascia la sorella ed il cognato: il funerale di Stefano Priami si terrà questa mattina nella cappella della Misericordia di via del Can Bianco alle ore 11. Alla famiglia le condoglianze anche da parte della nostra redazione.