Prima della sessione del Consiglio Federale, nella splendida cornice del Salone d’Onore del Coni, il presidente Giovanni Petrucci, insieme al segretario generale del Coni Carlo Mornati, ha consegnato i prestigiosi riconoscimenti della Palma d’Oro e della Stella al Merito Sportivo Coni. Tra i premitati c’è anche Giacomo Galanda che è stato insignito della Stella di Bronzo. Gek Galanda attualmente consigliere federale della Fip e Special Project Manager della Giorgio Tesi Group, vanta una carriera lunga e ricca di successi, uno su tutti l’argento olimpico ai Giochi di Atene 2004. Galanda ha militato in alcune delle squadre più titolate d’Italia tra cui Siena e Milano, prima di chiudere la sua carriera a Pistoia dove è stato anche capitano. Gek ha da prima contribuito al ritorno in massima serie dei biancorossi nel 2013, poi al mantenimento della categoria l’anno successivo con tanto di qualificazione ai quarti di finale dei playoff e proprio al termine di quella memorabile stagione in Serie A con la squadra targata Giorgio Tesi Group arrivò il suo ritiro dal basket giocato. La Palma d’Oro al merito sportivo è andata a Valerio Bianchini, una lunga carriera costellata di successi nazionali e internazionali. Classe 1943, Bianchini è stato il primo italiano a vincere tre Scudetti con tre squadre diverse (Cantù, Roma e Pesaro). Per lui anche due Coppe dei Campioni (Cantù e Roma), una Coppa Intercontinentale (Roma) e una Coppa delle Coppe (Cantù), commissario tecnico della Nazionale dal 1985 al 1987. Stella d’Oro per Antonello Assogna (dirigente) e Pietro Paolo Colnago (giornalista Sky Sport e ex Consigliere Federale FIP), Stella d’Argento per Umberto Arletti (consigliere federale), Stelle di Bronzo per Gianni Antonelli (presidente Comitato Umbria), Luigi Lamonica (Commissioner Comitato Italiano Arbitri), Francesco Damiani (Presidente Comitato Regionale Puglia), Giuseppe Amorosa (presidente Comitato Regionale Molise), Giuseppe Gonella (ex presidente Comitato Liguria).
Maurizio Innocenti