GIACOMO BINI
Cronaca

Strada piena di buche, bimba finisce in ospedale. I genitori chiedono i danni

La piccola è inciampata e si è fratturata un polso: prognosi di 30 giorni al San Jacopo. La protesta dei residenti di via Pacinotti: "La situazione è peggiorata dopo l’alluvione"

Strada piena di buche, bimba finisce in ospedale

Strada piena di buche, bimba finisce in ospedale

Montale, 4 maggio 2024 – Una bambina di sei anni è caduta inciampando in una buca in via Pacinotti e si è prodotta la frattura del polso. Portata al pronto soccorso in ambulanza, le è stato applicato il gesso con una prognosi di 30 giorni.

I genitori hanno presentato una denuncia alla polizia municipale chiedendo un risarcimento danni. L’incidente ha suscitato le proteste dei residenti di via Pacinotti che lamentano il dissesto e la conseguente pericolosità della strada. "Il manto stradale è fortemente rovinato – dice Giovanni Corrente – e la situazione è molto peggiorata dopo l’alluvione del novembre scorso, in questa strada non c’è regimazione delle acque che vengono dai campi e quindi tutta l’acqua piovana scorre nella strada. Manca la manutenzione della strada che, a mia memoria, non viene asfaltata dal lontano 1984". Via Pacinotti, cioè la vecchia via di Compietra, è una strada molto stretta che collega il centro del capoluogo con la frazione di Stazione.

Il nastro stradale, curvoso e angusto, corre tra i campi e, in alcuni tratti, tra le case che si affacciano sulla via. Le lamentele dei residenti non riguardano solo le condizioni dell’asfalto, ma anche il traffico, che giudicano eccessivo e inadatto per la natura della strada. "Molte macchine passano da questa strada – dice Luciano Baldi – perché dal centro di Montale si pensa di fare prima rispetto alla strada principale, cioè via Garibaldi. Passano anche veicoli pesanti e perfino dei Tir. E’ un traffico eccessivo e del tutto improprio per questa stradina e questo crea pericolo di incidenti, anche perché ci sono molte persone che la percorrono a piedi per passeggiare o anche per correre, cosa che è a mio parere molto rischiosa. Non si tratta quindi di una stradina di campagna di rilievo marginale anche perché ci sono molte case e molte famiglie che qui risiedono. Serve un’attenzione maggiore per questa strada dove invece ci sentiamo abbandonati rispetto ad altre zone del paese".

I residenti fanno notare la mancanza anche di alcuni servizi come la rete del gas metano, che arriva solo nel tratto di via Pacinotti più vicino all’abitato di Stazione e come le fognature. Come ulteriore esempio di scarsa attenzione Baldi mostra un vecchio palo della linea telefonica pericolante: "So che questo non dipende dal Comune, lo rammento però perché è un ulteriore segno di come in questa strada veniamo considerati". Su via Pacinotti c’è un progetto del Comune, ancora da finanziare, per la trasformazione della strada in un percorso per pedoni e auto con limite di velocità a 30, e la sistemazione della strada e la regimazione delle acque.

Giacomo Bini