LINDA MEONI
Cronaca

Stravinskij e Ravel chiudono la stagione

Stasera al Funaro il coreografo Hue esplora due capolavori con il Ballet de L’Opéra Grand Avignon: L’uccello di fuoco e Bolero

Un momento dello spettacolo

Un momento dello spettacolo

Si chiude stasera al Funaro (ore 20.45) con un’esclusiva regionale la stagione di danza 2024-2025 di Teatri di Pistoia con il Ballet de l’Opéra Grand Avignon cui è affidata l’interpretazione de "L’uccello di fuoco" e "Boléro". La versione proposta de L’Uccello di Fuoco porta il coreografo Edouard Hue a esplorare un nuovo orizzonte: Hue utilizza la sua potente e singolare gestualità adattando quest’opera celebre in sintonia con il nostro tempo. La gestualità di Edouard Hue nasce da ricerche basate sulla trasformazione corporale che portano gli interpreti a esprimere al massimo la loro potenza e virtuosità. Avvalendosi della trama del balletto, Hue vuole creare un’opera contemporanea e narrativa dalle forti emozioni. Seconda coreografia della serata è un monumento musicale e coreografico, il Boléro di Maurice Ravel. Un lavoro che mette in luce la dialettica tra il femminile della melodia e il ritmo del maschile, che, aumentando di volume e d’intensità, finisce per risucchiare il femminile. Il Ballet de l’Opéra Grand Avignon ha un’eredità pluridecennale all’interno dell’Opéra Grand Avignon e da molti anni è al servizio degli spettacoli d’opera. Sotto la guida di Martin Harriague la compagnia si sta orientando verso un’estetica più contemporanea al passo con i tempi. I biglietti tra 18 (intero) e 9 euro (ridotto). Prevendita su www.bigliettoveloce.it; biglietteria al Manzoni oggi (dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 19) o al Funaro stasera un’ora prima dello spettacolo.

l.m.