STEFANO INCERPI
Cronaca

Stroncato da un malore. Muore in casa a 53 anni. Trovato da un collega

Addio a Marcello Giuntoli: era nato a Uzzano e poi si era trasferito a Porcari. L’allarme è stato dato dal titolare della ditta per cui lavorava. Inutili i soccorsi.

Marcello Giuntoli, 53 anni era nato e cresciuto tra Pescia ed Uzzano Ora abitava a. Porcari e lavorava ad Altopascio

Marcello Giuntoli, 53 anni era nato e cresciuto tra Pescia ed Uzzano Ora abitava a. Porcari e lavorava ad Altopascio

Nella mattinata di ieri si sono svolti i funerali di Marcello Giuntoli di 53 anni nato e cresciuto tra Pescia ed Uzzano, deceduto in seguito di un infarto presumibilmente fulminante. L’uomo che abitava nella zona di Porcari lavorava ad Altopascio nell’ officina dell’azienda Marchese Pneumatici, ma ad Uzzano e Pescia aveva i fratelli Massimiliano e Moreno e ogni tanto era solito tornare nei comuni dove aveva lasciato molti ricordi e amici avendo fatto parte anche del Gruppo Scout Uzzano 1.

A scoprire il corpo di Marcello Giuntoli è stato il titolare dell’azienda dove lavorava Lucio Marchese nella giornata di mercoledì scorso quando non lo ha visto tornare a lavoro dopo pranzo. "Non lo avevamo visto rientrare nel pomeriggio – ha raccontato l’ imprenditore – abbiamo provato a telefonargli ma non rispondeva, così abbiamo cercato di capire cosa potesse essergli capitato perché è sempre stata una persona puntuale, non era nelle sue abitudini essere in ritardo, qualcosa non quadrava".

"Quando siamo arrivati a casa – ha aggiunto - sua era steso a terra nella sua veranda, all’ interno della sua cucina aveva apparecchiato, la pentola sul fuoco con l’ acqua che bolliva, non credevamo ai nostri occhi, deve essere stato un malore devastante, di quelli che non ti permettono un respiro in più, il telefono lo aveva nel taschino della giacca e sicuramente se avesse potuto lo avrebbe utilizzato per chiedere aiuto, ne siamo sicuri, una tragedia. Siamo rimasti tutti sconvolti dal dolore, anche perché lavorava con me da trentacinque anni, ne aveva 18 quando ha iniziato, lo avevo visto crescere in tutti sensi, era una persona davvero speciale".

Nella abitazione dove è stato trovato il cadavere sono giunti anche i carabinieri per gli accertamenti del caso. La cerimonia funebre si è svolta nella chiesa di Sant’Anna a Lucca in una parrocchia stracolma di persone, tantissimi sono stati anche gli amici ed ex scout giunti dalla Valdinievole per dare l’ultimo saluto allo sfortunato operaio che lascia la moglie Eleonora e due figli.

Stefano Incerpi