REDAZIONE PISTOIA

Tanti a Roma in treno e in pullmam con la Cisl: "E con un nastro rosso al braccio contro la violenza"

La Cisl Toscana Nord parteciperà alla manifestazione nazionale Cisl "Partecipare per crescere" a Roma. La segretaria Biagini sottolinea l'importanza di lavorare insieme per il bene del Paese, chiedendo maggiori risorse per la sanità, l'istruzione e gli enti locali. La giornata coincide con la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. #NoViolenzaDonne

Anche la Cisl Toscana Nord prenderà parte alla manifestazione nazionale Cisl "Partecipare per crescere: migliorare la manovra, costruire un nuovo patto sociale", in programma oggi in piazza Santi Apostoli a Roma. "Anche dal territorio pistoiese – dichiara la segretaria Cisl Alessandra Biagini – partiremo in tanti con il treno, pullman e auto private e andremo tutti insieme a incalzare Governo e Parlamento sui miglioramenti da apportare alla Legge di Bilancio. Non è la manovra economica che la Cisl avrebbe voluto, ma il lavoro di sindacalista è quello di fare i conti ogni giorno con la realtà e cercare di portare a casa il massimo possibile nelle condizioni in cui ci troviamo, ricercando sempre il confronto. Abbiamo scelto di manifestare e non di scioperare. Lo sciopero è un diritto inviolabile, ma andare allo sciopero per noi è e resta l’ultima spiaggia della lotta sindacale. Poi oggi più che mai caricherebbe sulle tasche dei lavoratori grossi sacrifici. Altre organizzazioni hanno scelto questa strada, per noi controproducente. Questo è il momento di lavorare tutti insieme per il bene del Paese riempiendo le piazze con idee e proposte".

Per Biagini: "La manovra ha luci e ombre. Va sottolineato però che ben l’85% dei 24 miliardi individuati vanno su misure di coesione sociale, incentivi e sostegni fiscali al lavoro, alle pensioni e alle famiglie e molti provvedimenti sono stati fortemente voluti dal sindacato e conquistati con i negoziati di questi mesi. Pretendiamo maggiori risposte a cominciare dalle pensioni, come opzione donna, ape sociale e quota 103, poi chiediamo più risorse per la sanità, per l’istruzione, per gli enti locali con lo sblocco delle assunzioni e le stabilizzazioni del precariato, un’attenzione maggiore sulla povertà e la disabilità". La giornata di mobilitazione coincide con la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, da qui l’invito della segreteria nazionale Cisl a mettere un nastro rosso ben visibile sul braccio e alle bandiere per dire ‘no alla violenza sulle donne’.

pa.ce.