
Duecento posti a sedere e il palco all’altezza della platea, sala civica per mostre e convegni. Il sindaco Gabriele Romiti: "Per la prima volta sarà interamente di proprietà del Comune" .
Sarà pronto a primavera 2026 il nuovo Cinema Teatro e per la prima volta sarà interamente di proprietà comunale. Il cantiere nell’area del Polo Tecnologico di piazza Fabbri sta procedendo a pieno ritmo. Nel Polo sorgeranno un cinema teatro da 200 posti e una sala civica da 174 posti per ospitare eventi, convegni, mostre, manifestazioni e a disposizione anche delle associazioni del territorio. Il nuovo Polo Culturale – fa sapere l’amministrazione – è reso possibile grazie a un intervento complessivo da 3 milioni e 150 mila euro, di cui 2 milioni e 973 mila finanziati dall’Unione Europea grazie ai fondi Next Generation Eu (Pnrr) e per la quota restante da parte del Comune di Quarrata. Il nuovo Polo si configura come un unico grande spazio che avrà un doppio accesso da via Trieste e da via Lenzi: i lavori vanno a interessare quasi esclusivamente le attuali Sale Zampini e Vangucci, mantenendo e ampliando la caratteristica facciata a vetri su via Lenzi e piazza Fabbri, conservando la grande porta circolare di accesso alla sala Zampini, salvaguardando e valorizzando la grande terracotta policroma "Il Mito di Orfeo" di Agenore Fabbri nel foyer. Ad accogliere il pubblico sarà un ampio foyer che si configura come un nuovo unico spazio continuo, flessibile sia per la distribuzione che per la creazione di spazi adibiti ad allestimenti temporanei e attività polifunzionali. Nel nuovo assetto troveranno posto anche i nuovi servizi igienici a servizio del pubblico, oltre a guardaroba e biglietteria. La sala Vangucci verrà sostituita da una sala per convegni o attività culturali, "Sala Civica", con 174 posti a sedere e sarà accessibile direttamente dal nuovo ingresso in via Lenzi, oltre che da un ingresso secondario su piazzetta Emanuela Loi. Dal nuovo foyer si arriva alla nuova sala teatrale, cinematografica e per convegni da 200 posti con un palcoscenico allo stesso livello della platea, secondo le caratteristiche del teatro "contemporaneo". Gli artisti avranno un ingresso riservato direttamente da via Europa. Al primo piano l’accesso alla nuova "tribuna" della sala teatrale cinema, ovvero uno spazio caratterizzato da una grande superficie vetrata, affacciato direttamente sulla Sala Civica sottostante.
"Con questo importante progetto torneremo a dotare la nostra città di un cinema teatro che per la prima volta sarà di proprietà interamente comunale e di uno spazio culturale al coperto per ospitare eventi tutto l’anno – commenta il sindaco Gabriele Romiti –. L’intenzione è continuare in una gestione indipendente. Per il cinema apriremo un bando pubblico".
D.G.