GIACOMO BINI
Cronaca

Territorio fragile: "Argine dell’Agna. Verifica urgente"

La mozione del centrodestra sarà discussa in consiglio

Lorenzo Bandinelli, consigliere comunale del centrodestra

Lorenzo Bandinelli, consigliere comunale del centrodestra

Il gruppo consiliare di centrodestra chiede urgentemente una verifica tecnica sugli argini dell’Agna da parte dell’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Settentrionale. La richiesta è formulata in una mozione che sarà presentata al consiglio comunale il 30 gennaio. L’Autorità di Bacino è un ente pubblico vigilato dal ministero della transizione ecologica che ha tra i suoi compiti anche la redazione del piano di gestione del rischio alluvioni e quindi per i quattro consiglieri del centrodestra deve essere coinvolto nella valutazione del rischio che riguarda l’argine dell’Agna, la cui rottura ha provocato l’alluvione del 2 e del 4 novembre 2023 a Montale.

"E’ necessario e urgente conoscere in maniera analitica lo stato degli argini del torrente Agna in tutto il suo percorso di attraversamento del territorio comunale – sostengono i consiglieri Lorenzo Bandinelli, Greta Cavaciocchi e Michael Paperetti – nonché gli interventi da realizzare per mettere al sicuro il torrente, per cominciare a programmare le opere da effettuare, poiché è necessario anche dare risposte di sicurezza alle famiglie e alle imprese della zona, nonché risolvere i problemi assicurativi degli immobili".

Il gruppo di centrodestra "Noi per Montale" fa notare che uno degli enti competenti per queste indagini è l’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Settentrionale. I consiglieri del centrodestra ricordano che dopo l’alluvione sono stati effettuati sull’Agna gli interventi di somma urgenza sul tratto dove è avvenuta la rottura, ma che "in quell’occasione è venuta alla luce lo stato precario degli argini" sui quali "non ci risulterebbero, a parte le opere di somma urgenza, interventi di particolare importanza".

La mozione fa riferimento alla preoccupazione delle famiglie e delle imprese e anche la loro "difficoltà ad assicurare i fabbricati che si trovano nella zona sud di Montale" e pertanto "impegna il sindaco e la giunta a chiedere con urgenza all’Autorità di Bacino una verifica tecnica".

Giacomo Bini