Voti a favore trasversali, che hanno fatto emergere posizioni diverse nella coalizione di governo, ma l’adesione del Comune al Toscana pride 2023 (a Firenze l’8 luglio) non è passata per un voto, favorevoli 8: dall’opposizione Pd-Agliana insieme, Agliana in comune, M5s, per la maggioranza, il sindaco Luca Benesperi (FdI) (foto), Alfredo Fabrizio Nerozzi (Agliana cambia) e Francesca Biagioni (Forza Italia). Contrari 6: FdI e Lega. Astenuti 2 di Agliana civica, all’opposizione. La mozione per l’adesione del Comune di Agliana al Toscana pride era stata presentata dai gruppi di opposizione Pd-Agliana insieme e Agliana in comune. "Il sindaco ha votato a favore della mozione – dichiara il capogruppo Pd-Agliana insieme Massimo Vannuccini – ma ha lasciato libertà di scelta alla propria maggioranza, affossando così la mozione. Ringraziamo, comunque, chi in maggioranza ha deciso di votare a favore". Luisa Tonioni, consigliera del Pd afferma: "La concessione del patrocinio gratuito al Toscana pride sarebbe stato un segnale forte, scendendo in piazza contro l’odio che attacca questa comunità. Il voto negativo alla mozione è l’espressione che per questa maggioranza i diritti di tutte e di tutti non sono poi così importanti. Concedere il patrocinio gratuito al Toscana pride significava dare un segnale di supporto a una comunità che ha subito e sta ancora subendo attacchi forti, alla quale stanno togliendo, senza troppi indugi, quel briciolo di diritti conquistati faticosamente fino ad oggi". Sempre dal Pd, osserva Guido Del Fante: "Un vero peccato che anche quest’anno l’amministrazione di Agliana non sia presente al Toscana pride, ma siamo sicuri che la comunità di Agliana parteciperà numerosa, perché la politica è distante dalla realtà".
Piera Salvi