"Tre assessori su cinque in quota a FdI, l’incongruenza di Benesperi"

La giunta di Agliana suscita critiche per la mancanza di assessori civici e la gestione delle deleghe, con Acciai del Pd che denuncia il sacrificio della volontà dei cittadini e la mancanza di coerenza politica.

"Tre assessori su cinque in quota a FdI, l’incongruenza di Benesperi"

"Tre assessori su cinque in quota a FdI, l’incongruenza di Benesperi"

"Una giunta senza assessori civici e senza delega allo sport, con il principale referente politico nel partito di FdI". E’ quanto rileva Andrea Acciai, segretario del Pd Agliana, a nome della segreteria. "Nel merito politico la costante, nell’intera gestione di questi importanti passaggi istituzionali che seguono il risultato elettorale da parte del sindaco e dei suoi alleati, è stato il sacrificio della volontà espressa dai cittadini. Tre assessori su cinque in quota Fratelli d’Italia – afferma Acciai – è l’incongruenza del sindaco Benesperi come civico e moderato, quando la sua maggioranza non lo è affatto. Nessun assessore della lista civica che componeva la coalizione, nonostante questa abbia contribuito per numero di voti al successo del candidato". Quanto alle deleghe, Acciai osserva che il sindaco, già assessore allo sport, non ha assegnato questa delega a nessun assessore e ha annunciato che la darà a un consigliere: "Delegare lo sport a un consigliere e non a un assessore è segno di disattenzione verso un tema che riteniamo importante per la comunità sotto vari punti di vista quali il sociale, il benessere psicofisico e anche l’identità del paese, basti pensare eventi come la Coppa Diddi". Quanto all’ingresso in giunta di Ambra Torresi, candidata di Agliana al centro, Acciai sostiene: "Conferma quanto l’accordo elettorale tra Torresi e Benesperi rappresenti al meglio un metodo politico trasformista, che sacrifica la volontà espressa dagli elettori. Il tutto rappresentabile citando le lontanissime posizioni tra i due ex candidati sulla sorte dell’inceneritore. A tal proposito è curioso come, nonostante la continuità nelle cariche, la delega all’ambiente non sia stata assegnata al consigliere Nerozzi, promotore negli ultimi mesi di una fervente battaglia sulla chiusura dell’inceneritore conclusasi sorprendentemente, e in modo tutt’altro che coerente, con la proroga per altri quattro anni. Come Pd di Agliana – conclude Acciai – desideriamo porgere i migliori auguri di buon lavoro a tutti gli eletti, a partire dai nostri che sicuramente porteranno avanti un contributo ideale e costruttivo. Continueremo il nostro lavoro di controllo dell’operato dell’amministrazione".

Piera Salvi