![](https://www.lanazione.it/image-service/version/c:OWQ0OWM1ZDAtNjNmOC00:NTNlNTU0/un-treno-frecciarossa.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
Un treno Frecciarossa
Pistoia, 11 novembre 2023 – Hitachi Rail produrrà a Pistoia altri trenta Frecciarossa 1000 a partire dal 2026. Una maxi-commessa dal valore di oltre un miliardo di euro. L’accordo è stato sancito con una firma tra i vertici di Trenitalia, il committente, e l’azienda italo-giapponese. Il contratto base prevede la fornitura, al ritmo di 8-10 treni all’anno, di trenta convogli a partire dalla primavera del 2026, per un costo totale di 861 milioni di euro. Oltre a questo, il contratto prevede anche un opzione per la realizzazione di ulteriori dieci convogli completi, per un valore aggiuntivo di 287 milioni di euro. I treni saranno costruiti sulla base dell’ETR1000, conosciuto in Europa con il nome commerciale Frecciarossa 1000. Tuttavia, sui trenta treni della nuova serie verrà applicata una serie di aggiornamenti sia meccanici che di design.
I nuovi treni, destinati a Trenitalia, saranno in grado di percorrere anche le reti di altre nazioni europee: Francia, Germania, Spagna, Austria, Svizzera, Paesi Bassi e Belgio, superando le limitazioni di carattere infrastrutturale legate alle differenti alimentazioni elettriche e ai diversi tipi di segnalamento grazie alla nuova tecnologia installata a bordo. Questa nuova maxi-fornitura, a distanza di quasi 13 anni dal primo ETR1000 prodotto, conferma la bontà tecnica e commerciale del progetto iniziale. Un treno, il ’Mille’ prodotto a Pistoia, tra i più apprezzati in Europa in termini di comfort interno e qualità di marcia. Caratteristiche che ne stanno determinando anche il successo all’estero in Spagna, dove il treno circola già da oltre un anno, e in Francia, per i collegamenti con l’Italia attivati dal 2021.
"Gli ETR1000 hanno rappresentato un vero e proprio punto di svolta nelle abitudini di viaggio dei passeggeri italiani – afferma Luca D’Aquila, Coo Hitachi Rail Group e Ceo Hitachi Rail Italy – e lo stanno diventando anche in Europa. Questo nuovo contratto conferma il nostro impegno, come partner di Trenitalia e del Gruppo FS, nell’offrire soluzioni di mobilità sicure, innovative, confortevoli e green, in grado di migliorare ulteriormente i collegamenti tra le città italiane e l’Italia con l’Europa. I nuovi treni saranno 100% Hitachi Rail, con caratteristiche all’avanguardia e con un design rinnovato e ancora più funzionale che siamo certi saranno apprezzati dai passeggeri e dal nostro cliente".
Con gli ulteriori 30 treni di questa nuova e importante commessa, il totale dei treni prodotti negli stabilimenti Hitachi di Pistoia e di Napoli salirà a 94 unità totali. Numeri lusinghieri per Hitachi Rail nel settore ferroviario italiano dell’alta velocità. Una maxi-commessa che, tra le altre cose, assicurerà una grande richiesta di forza lavoro per Hitachi Rail ma soprattutto per tutto l’indotto pistoiese almeno per i prossimo 15 anni. Una situazione che pone, ancora una volta, la città di Pistoia come capitale italiana dei treni: da una parte i mezzi hi-tech prodotti da Hitachi Rail, dall’altra le vecchie glorie targate Ferrovie dello Stato mantenute in efficienza dalle maestranze di Fondazione FS.