VIRTUS SEGAFREDO BO
84
ESTRA PISTOIA
68
BOLOGNA Cordinier 16, Belinelli 12, Pajola 5, Visconti, Shengelia 8, Hackett 3, Grazulis 2, Morgan 9, Diouf 5, Zizic 8, Akele 4, Tucker 12. All. Banchi
PISTOIA Benetti, Christon 6, Della Rosa 1, Anumba 2, Childs 6, Rowan 11, Forrest 16, Saccaggi 2, Silins 15, Brajkovic 9, Boglio, Cemmi ne. All. Calabria
ARBITRI Lo Guzzo, Dori, Lucotti
NOTE Parziali: 32-19; 51-39; 68-49. tiri da due Bologna 20/43, Pistoia 21/50. Tiri da tre Bologna 8/24, Pistoia 4/17. Tiri liberi Bologna 20/27, Pistoia 14/22. Rimbalzi Bologna 48, Pistoia 40.
PISTOIA
E’ andata come doveva andare ovvero ha vinto la squadra più forte, la Virtus. Pistoia però si è dimostrata una squadra orgogliosa, che non molla pur dovendo ancora risolvere mille problemi. Primo tempo decisamente in salita per l’Estra, che lascia fuori Paschall nella rotazione degli stranieri. Si sapeva che la salita era tortuosa: magari i biancorossi speravano che mettendo dei rapporti agevoli potesse essere meno dura ma così non è stato. Bologna parte subito forte e mette le cose in chiaro, Pistoia fa fatica a tenere il ritmo sia in difesa dove il problema al rimbalzo non sembra essere risolto, sia in attacco dove le percentuali al tiro sono decisamente basse. A metà del quarto la Virtus è già sul più 10 (19-9) e non si ferma, anzi spinge ancora di più sull’acceleratore e a due minuti dalla prima pausa tocca il più 18 (27-9).
Pistoia chiude il periodo con 32 punti subiti e 19 segnati che inquadrano tutte le difficoltà incontrate dai biancorossi. L’Estra però non molla e tenta di rimanere dentro il match con le unghie e con i denti. In attacco Pistoia continua a fare una grande fatica a trovare buone soluzioni e soprattutto buone percentuali al tiro, in difesa qualcosa di più si intravede grazie anche ad un calo offensivo di Bologna ma nonostante tutto i biancorossi riescono a ricucire un po’ lo strappo chiudendo sotto di 11 punti (51-39).
Uno scatto d’orgoglio che Bologna interpreta come lesa maestà e in un amen rimette al suo posto Pistoia volando sul più 20 (59-39) con un inizio di terzo quarto impressionante: difesa che non concede respiro e attacco che non sbaglia un colpo. L’Estra non riesce a contenere la forza degli avversari che veleggiano tranquillamente sui 20 punti di vantaggio fino alla fine del periodo. Partita definitivamente chiusa? Macché. Pistoia non ha intenzione di alzare bandiera bianca e con un parziale di 5-13 rientra fino al meno 11 (73-62). Un bel colpo ma non tanto da impressionare la Virtus che sa di avere la partita in mano e invece di piazzare la spallata vincente si limita a tenere a debita distanza l’Estra senza correre rischi e portandosi via la vittoria.
Maurizio Innocenti