DAVIDE COSTA
Cronaca

Tutti gli amici riuniti all’Ovovia . Compleanno a sorpresa per Danti

L’omaggio del presidente Giani: "Ha fatto la storia dell’intero Appennino"

L’omaggio del presidente Giani: "Ha fatto la storia dell’intero Appennino"

L’omaggio del presidente Giani: "Ha fatto la storia dell’intero Appennino"

Compleanno a sorpresa domenica sera all’Ovovia per gli ottant’anni di Giampiero Danti. Un centinaio le persone che si erano date appuntamento, all’insaputa del diretto interessato, per festeggiare l’anniversario‘tondo’ di uno degli ultimi protagonisti della nostra montagna. La serata, nata per volontà della moglie Giancarla Ceccarelli e del presidente della Società Abetone Funivie Rolando Galli, ha visto uniti sotto lo stesso tetto politici, amici di lunga data, colleghi di altri comprensori sciistici e compaesani. Danti, visibilmente sorpreso e commosso, ha ringraziato personalmente tutti coloro che non sono voluti mancare all’appuntamento. Nel suo saluto, il presidente della Regione Eugenio Giani ha sottolineato la figura di Danti come una di quelle che hanno fatto la storia dell’intero Appennino e ha auspicato un’unione sempre più proficua con la vicina Emilia Romagna e i rispettivi comprensori. Presenti per l’occasione anche Luigi Quattrini, storico patron del Cimone e Luciano Magnani, presidente del Consorzio del Cimone che hanno sottolineato, nei rispettivi interventi, l’importanza di fare rete e di considerare l’Appennino tosco-emiliano come un’unica realtà sciistica. Dello stesso tenore anche il saluto del direttore della Val di Luce e presidente di Federfuni Italia Andrea Formento,

(nella foto, da sinistra Formento, Danti, Giani e Sergio Ceccarelli). Non è mancata la commozione quando a prendere la parola è stato l’amico di una vita, Sergio Ceccarelli. "Per tutta la vita – ha detto – sei sempre stato davanti a me, anche anagraficamente. Ti seguo come ti ho sempre seguito in questi anni. E spero di continuare a farlo ancora per tantissimo tempo".

Il sindaco di Abetone Cutigliano Gabriele Bacci (presente alla serata insieme alla vicesindaca Viola Mazzolini e al consigliere Lorenzo Petrucci) ha ricordato la figura del Danti uomo e imprenditore e la sua visione che ha permesso alla montagna pistoiese di essere per decenni faro degli sport invernali italiani. Anche Giancarlo Ciacci, memoria storica dell’Abetone e amico di una vita di Danti, ha voluto ‘celebrare’ l’uomo Danti e la sua lungimiranza.

Davide Costa