REDAZIONE PISTOIA

Tutto pronto per la Befana. Ma resta l’incognita meteo

Dopo lo stop nel 2024 per l’allerta maltempo, torna la discesa dal campanile. Vigili del fuoco fiduciosi che tutto vada per il meglio: "Riunione decisiva il 4".

L’ultima discesa dalla ’vecchia signora’, nel 2023 (Acerboni/fotoCastellani)

L’ultima discesa dalla ’vecchia signora’, nel 2023 (Acerboni/fotoCastellani)

Tutti con gli occhi in sù, sta per tornare la Befana con la sua coreografica discesa dal campanile in piazza Duomo. Fervono i preparativi per l’atteso tradizionale spettacolo, per grandi e piccini organizzato dai Vigili del fuoco di Pistoia, nato e realizzato in questa forma per primo in Italia dalla fantasia di Luciano Burchietti, ex Vigile del fuoco e storico presidente dell’associazione nazionale del corpo. E quest’anno l’evento festeggerà il suo trentunesimo compleanno. Dopo lo stop dell’anno scorso a causa del meteo per le celebrazioni delle tre decadi, le dita degli organizzatori sono al momento incrociate. Sabato 4 gennaio ultimo briefing tra l’Associazione Nazionale del Corpo dei Vigili del Fuoco, comando di Pistoia e organi predisposti per dare ufficialmente il via agli allestimenti per la giornata dell’Epifania.

Nella mattinata del 6 gennaio infatti è prevista la distribuzione delle calze regalo, per poi arrivare nel pomeriggio con il clou. Dopo spettacoli di intrattenimento e divertimento per i più piccini, all’imbrunire, il siparietto tra la Befana e i Vigili del Fuoco introdurrà il vero momento speciale quando una "vecchia signora" in po’ particolare, e senz’altro molto specializzata, assistita dai suoi colleghi aiutanti scenderà dal campanile di Pistoia attraversando la piazza sopra le teste dei presenti utilizzando tecniche Saf (speleo alpino fluviale) dei pompieri.

"Quest’anno si festeggerà la 31esima edizione della Befana dopo quella non fatta lo scorso anno per l’allerta meteo - spiega Leonardo Melani, presidente pistoiese dell’associazione nazionale Vigili del fuoco -. Speriamo di ripartire come sempre dopo i diversi stop degli ultimi anni, a causa anche dell’emergenza sanitaria. Faremo una riunione il 4 gennaio prossimo con tutti i soggetti interessati per poi iniziare effettivamente a montare le strutture. Quindi, se non ci saranno impedimenti siamo pronti a dare il via all’ultimo step della macchina organizzativa che comunque lavora dietro a questa manifestazione costantemente tutto l’anno, tutti gli anni. E lo facciamo, da volontari, per poter donare un momento di felicità, divertimento e spettacolo a tutti i bambini. E anche ai grandi". Ancora dita incrociate quindi per qualche giorno, con la speranza che il magico momento possa realizzarsi.

Gabriele Acerboni