
Cataldo Lo Iacono, di Montale, e Salvatore Lombardo
Diventa un musical il libro di Cataldo Lo Iacono sul femminicidio della quindicenne Santina Cannella avvenuto negli anni cinquanta in Sicilia. Dopo aver ottenuto un grande consenso da parte dei lettori con presentazioni prestigiose e premi a livello nazionale il libro "Ti bacio quando torno", scritto da Cataldo Lo Iacono insieme a Salvatore Lombardo, ha attirato l’attenzione della compagnia teatrale catanese Colatalavica che ne ha ricavato un musical di grande impatto emotivo che andrà in scena nel prossimo autunno al Metropolitan di Catania, un grande teatro con una sala da 1.700 posti. La trasposizione teatrale del libro di Lo Iacono e Lombardo si deve all’autrice e regista Lilia Romeo che non si è limitata a raccontare la vicenda drammatica di Santina, ma ha ricostruito l’ambiente sociale e culturale della Sicilia del dopoguerra utilizzando canti popolari, melodie e nenie tradizionali. "E’ più di un musical – si legge nella presentazione della compagnia teatrale – è un atto di amore verso le donne e verso la libertà di sognare. E’ una carezza, un grido, una preghiera e una protesta".
Santina era una ragazzina di Marianopoli, il paese originario di Cataldo Lo Iacono, che faceva il liceo classico a Caltanissetta e voleva andare all’Università. Fu uccisa l’8 marzo del 1954 dopo essere uscita dal suo liceo a Caltanissetta da un giovane del suo paese con cui lei si rifiutava di fidanzarsi. Nel libro "Ti bacio quando torno", Lo Iacono dà voce a Santina raccontando in prima persona, come se fosse lei stessa a raccontarsi, la sua vicenda esistenziale mentre l’altro autore del volume, Salvatore Lombardo, ricostruisce nella seconda parte del volume la vicenda giudiziaria con documenti originali del processo all’assassino della giovane.
Il libro ha avuto una risonanza notevolissima. Poste Italiane ha dedicato a Santina un annullo filatelico speciale, il libro è stato adottato come testo di lettura da diverse scuole e ha avuto molte presentazioni tra le quali alcune di particolare prestigio come al Senato della Repubblica e all’Università del Salento a Lecce ed è stato premiato in sei concorsi letterari nazionali. Grazie al libro la figura di Santina è riemersa dall’oblio che l’aveva avvolta per decenni: il suo liceo di Caltanissetta le ha dedicato un’aula ed è stata ricordata da una targa nella scalinata in cui fu uccisa e da una pietra commemorativa a Marianopoli dove al suo nome è stato dedicato anche il Centro Giovanile. Molteplici gli articoli sugli organi di stampa specialmente in Sicilia dove sul libro sono stati prodotti diversi servizi televisivi anche al Tg Rai regionale.
"Ho scritto il libro – dice Cataldo Lo Iacono – per un atto di giustizia e di verità verso Santina, il Musical contribuirà a realizzare questa finalità anche attraverso il teatro".
Giacomo Bini