Uffizi Diffusi, c’è speranza. Avanti con gli interventi: "La Magia può candidarsi"

Il sindaco Romiti ha spiegato che inviterà il ministro della cultura Giuli "Il piano era quello di concludere tutti i lavori, poi rinnoveremo la proposta".

Uffizi Diffusi, c’è speranza. Avanti con gli interventi: "La Magia può candidarsi"

Un gruppo di visitatori all’interno della Villa

"Per il coinvolgimento di Quarrata negli "Uffizi Diffusi" bisognerà capire quali saranno le intenzioni del ministero, anche alla luce del recente cambio al vertice. Inviteremo il nuovo ministro Alessandro Giuli a Quarrata, non appena i lavori a Villa La Magia saranno terminati". Lo ha detto il sindaco Gabriele Romiti, rispondendo nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale all’interrogazione sull’argomento presentato dalla Lega. Un’idea partita nella scorsa legislatura da una mozione presentata dall’attuale assessore al turismo Mariavittoria Michelacci, e che aveva avuto il suo apice nel sopralluogo all’interno della villa effettuato nel 2021 dall’allora direttore della Galleria degli Uffizi Eike Schmidt. Quest’ultimo si disse favorevole alla prospettiva di allestire una mostra di opere provenienti da Firenze all’interno della Magia, ma il piano non si concretizzò subito perché la villa patrimonio dell’Unesco non fa parte dell’ex-Polo Museale Fiorentino e l’organizzazione di eventuali esposizioni con gli Uffizi richiedeva un iter aggiuntivo. A ciò va aggiunto il cantiere che attualmente riguarda il sito e il fatto che Schmidt non sia più direttore della Galleria. E pochi mesi fa, in un incontro tenutosi a Montelupo Fiorentino, il governatore Eugenio Giani ha annunciato gli ultimi sviluppi del progetto: la Regione e il Ministero della Cultura stanno lavorando alla costituzione di una fondazione che dovrà gestire gli "Uffizi Toscana" (così dovrebbe essere ribattezzato il piano). Solo che questo nuovo progetto, stando a quanto fatto sapere nell’occasione dallo stesso presidente della Regione, riguarderà solo le ville medicee di Careggi e Montelupo. Villa La Magia non rientra quindi nell’elenco, anche se potrebbe rientrarvi in un secondo momento.

"Anche alla luce di questo sviluppo, temiamo che il treno sia ormai passato – ha commentato il capogruppo della Lega, Stefano Nigi – e le vaghe risposte ricevute dal sindaco, al quale avevamo chiesto se avesse o meno avuto modo di interloquire con l’attuale direttore della Galleria e quale fosse il responso, confermano i nostri dubbi". Romiti, dal canto suo, ha comunque fatto capire di considerare il progetto ancora valido. "L’intesa con Schmidt prevedeva in primis un intervento per potenziare la videosorveglianza e l’illuminazione nell’area della Magia, Che è stato completato – ha detto – restano da completare i lavori di restauro, che stanno proseguendo. Solo allora saranno definiti tempistiche e passaggi del progetto degli Uffizi Diffusi. Penso e auspico un parere positivo dal ministro Giuli". Appuntamento alla primavera 2025.

Giovanni Fiorentino