
Il sindaco di Sambuca, Marco Breschi, è stato invitato a prendere parte alla trasmissione di Rai Uno «La vita in diretta»
Resta sempre alta l’attenzione sulla vicenda, molto sentita in questo momento, dell’assenza del dottore di medicina generale e della guardia medica a Sambuca Pistoiese. Un problema che si fa sentire fra i 1400 residenti del comune più piccolo della nostra provincia, visto che la soluzione principale resta – per una popolazione particolarmente in là con l’età – scendere a Pistoia, nello specifico a Candeglia, per trovare i primi ambulatori disponibili con oltre 30 chilometri da percorrere: da inizio mese, inoltre, non c’è più nemmeno la guardia medica una volta a settimana.
"La Lega Spi Cgil della Montagna vuole esprimere la propria solidarietà e l’appoggio a questo sindaco con la S maiuscola – dicono dal sindacato dei pensionati nei confronti di Marco Breschi che, a breve, sarà ospite anche de "La Vita in Diretta" su Rai1 – perché con le sue parole, cariche di umanità e di amore nei confronti della propria gente, ci ha colpiti profondamente. Purtroppo, i temi sui quali si è soffermato li conosciamo bene: le aree interne che soffrono questo declino, e non sono bastati fino a oggi i continui richiami e le speranze affidate alla politica locale e nazionale per un cambio di passo".
Lo stesso sindacato dei pensionati, proprio nel territorio di Sambuca Pistoiese, ha recentemente dato il via all’iter per una rilevante novità: "Abbiamo sottoscritto, assieme al sindaco e ad Anci Toscana, un accordo per riaprire la “Bottega della Salute“ nella sede di Taviano. I nostri volontari svolgeranno gratuitamente il compito di facilitatori digitali per aiutare le persone a districarsi nei meandri della pubblica amministrazione. E’ un piccolo, grande, sforzo di concretezza che facciamo volentieri proprio per rispondere alle richieste di aiuto che ci giungono".
Un po’ più accesi, invece, i toni usati dal consigliere comunale di San Marcello Piteglio, Carlo Vivarelli, che ha richiesto ufficialmente una convocazione rapidissima della Consulta del sociosanitario all’interno dell’Unione dei Comuni dell’Appennino Pistoiese: "Voglio rimarcare lo sdegno di vedere il territorio sambucano privato di un servizio come quello del medico di base. La Costituzione, tanto sbandierata dagli stessi che la calpestano nei fatti, non è un elenco di bonari consigli fatti intorno a un caminetto, ma una serie di leggi che devono essere applicate. Comprensibile la misura delle parole del sindaco Breschi che dovrebbe anche parlare di interruzione pluriennale di pubblico servizio: ecco perché ho chiesto la convocazione della neonata consulta affinché affronti il problema con azioni concrete e non con appelli alla carità".
S.M.