REDAZIONE PISTOIA

Un ponte di musica per guardare alla Pace

Sabato in Corso Gramsci primo evento ideato da Michel Bruni, con il Comitato Pistoiese per la Palestina e l’Associazione Garibaldi

Un ponte  di musica per guardare alla Pace

Gli Sgurz saranno in concerto sabato con il loro repertorio folk

La musica è la scusa. O meglio: la musica è il ponte. Un ponte che guarda verso una direzione di pace, di fine dell’orrore e della violenza. Quella che dall’ottobre dello scorso anno si perpetra senza soluzione di continuità su una striscia di terra devastata che si chiama Gaza. E allora, in un’ottica di partecipazione e umanità, ecco il primo di una serie di appuntamenti pensati da Michel Bruni che proprio attraverso la musica vogliono immagazzinare ed esprimere solidarietà. Si parte sabato 23 novembre al Circolo Garibaldi (Corso Gramsci numero 52, a Pistoia), dalle 18.30 alle 23.30, per una serata-evento che vede la direzione artistica dello stesso Bruni realizzata in collaborazione con il Comitato pistoiese per la Palestina e l’Associazione Garibaldi.

Si parte con un aperitivo conviviale e si prosegue poi con l’esibizione di tre gruppi musicali cittadini. Suoneranno gli Sgurz, gruppo di giovanissimi musicisti con repertorio popfolk e rockfolk, band composta da Sara Allori (voce e tamburello), Ernesto Sangiorgio (violino, chitarra acustica, cori), Tommaso Michelotti (sax soprano/tenore), Alberto Michelotti (tastiera, cori), Federico Leporatti (chitarre acustica e elettrica, cori), Simone Pesi (basso), Sasha De vita (batteria), Benedetto Vettori (fisarmonica, tastiera).

A seguire, sul palco, i Finis Terrae con un repertorio di musiche naviganti, dalle tradizioni mediterranee fino al Medio Oriente, una formazione composta da Chiara Caruso alla voce; Luca Bannella al buzuki, all’organetto e alla lira calabra; Alessandro Morelli alla fisarmonica, chitarra, voce; Ernesto Sangiorgio al violino; Quirino Trovato alla chitarra, mandolino, chitarra battente; Giacomo Trovato al clarinetto e Michel Bruni al darbuka e tamburi a cornice.

A chiudere la serata saranno i Mud Machine, blues band composta da Emiliano Degl’Innocenti (voce e chitarra), Rick Landi al basso e Alessio Burberi Il Secco alla batteria. Quello di sabato 23 novembre è il primo di una serie di concerti di raccolta fondi per la popolazione palestinese colpita dalla guerra che si svolgeranno durante tutto l’inverno proprio per mantenere alta l’attenzione su un tema che, purtroppo, è destinato a non esaurirsi in tempi brevi.

La serata è a ingresso libero (l’aperitivo costa 10 euro). L’incasso e le donazioni extra saranno interamente devolute all’Associazione Gazzella Onlus, individuata proprio grazie al Comitato pistoiese pro Palestina che ne garantisce la serietà, che distribuisce beni alimentari agli sfollati di Gaza. Per prenotare l’aperitivo è possibile chiamare il 333.3552897 entro domani, venerdì 22 novembre.

l.m.