LINDA MEONI
Cronaca

Un ragioniere tragicamente esilarante

Sabato e domenica al teatro Manzoni il "Fantozzi" portato in scena dal regista Davide Livermore e interpretato da Gianni Fantoni

Un momento di «Fantozzi. Una tragedia», sabato e domenica al Manzoni

Un momento di «Fantozzi. Una tragedia», sabato e domenica al Manzoni

Ci son battute che son diventate refrain. Generazioni intere che prima o poi nel parlare in quella frase inciampano, sia il celeberrimo "Batti lei!" o in quei mitici "92 minuti di applausi". C’è tutta la comitiva col più famoso ragioniere di sempre in "Fantozzi. Una tragedia", lo spettacolo con cui il regista Davide Livermore porta in scena lo straordinario universo di storie e personaggi scaturito dalla penna di Paolo Villaggio, con Gianni Fantoni a interpretarne il ruolo. E allora eccolo in tutte le vesti possibili: Fantozzi e il lavoro, Fantozzi e le donne, Fantozzi e lo sport, Fantozzi e la coscienza di classe, ovvero quattro atti tragicamente esilaranti e un sorprendente epilogo.

Lo spettacolo, una produzione Teatro Nazionale di Genova/Enfi Teatro/ Nuovo Teatro Parioli/Geco Animation, arriva al Teatro Manzoni quale prossimo titolo di prosa sabato 15 (ore 20,45) e domenica 16 febbraio (ore 16). Il sabato, alle 18, al Piccolo Teatro Mauro Bolognini la compagnia dialogherà col pubblico, in un incontro coordinato da Massimiliano Barbini per il ciclo "Il teatro si racconta", promosso in collaborazione con UniCoop Firenze Sezione soci Pistoia (ingresso libero, fino a esaurimento posti).

Con i suoi libri e i suoi film Paolo Villaggio non solo ha raccontato come pochi altri le contraddizioni e i paradossi della società italiana, ma ha segnato in modo indelebile l’immaginario collettivo e persino il linguaggio. Nello spettacolo, basato sui primi tre libri dedicati a Fantozzi, pubblicati tra il 1971 e il 1976, gli appassionati riconosceranno episodi diventati proverbiali. Nella visione registica di Davide Livermore, direttore del Teatro Nazionale di Genova, da un lato torna emblematicamente l’eco di tragedie classiche, di destini segnati e ineluttabili, di peripezie che portano all’unica soluzione possibile (la disfatta!), dall’altro storie e personaggi sembrano aderire perfettamente ai meccanismi teatrali della Commedia dell’Arte.

Gianni Fantoni, che nella sua carriera ha più volte incrociato Paolo Villaggio, a partire dall’incredibile capacità di ricostruirne la voce, sino a raccoglierne l’eredità artistica, è un Fantozzi di oggi, tragicamente sfigato ma sempre pronto a dare battaglia. Con lui, immancabili, Pina, Mariangela, i colleghi Filini, Calboni, la signorina Silvani, la contessa Serbelloni-Mazzanti-Viendalmare, L’Onorevole Cavaliere Conte Catellani, interpretati da Paolo Cresta, Cristiano Dessì, Lorenzo Fontana, Rossana Gay, Marcello Gravina, Simonetta Guarino, Ludovica Iannetti, Valentina Virando.

"Fantozzi. Una tragedia" è anche la realizzazione di un sogno, quello di Gianni Fantoni che ha cercato per anni, prima dell’incontro con Davide Livermore, di portare Fantozzi a teatro, come racconta lui stesso nel libro "Operazione Fantozzi", pubblicato da Sagoma Editore. Biglietti da 9 a 30 euro. Prevendita alla Biglietteria Teatro Manzoni (Corso Gramsci 125, aperta venerdì e sabato dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 19 e un’ora prima delle rappresentazioni).

linda meoni