Si lavora nelle strade della collina pistoiese dove i danni del maltempo hanno provocato frane ma anche cedimenti di intere porzioni di strade che ora sono da ricostruire. Due i fronti più importanti, come fa sapere l’assessore ai lavori pubblici Alessio Bartolomei, ovvero quello di Iano e quello della via di Greti. A Iano dove una decina di famiglie erano isolate, si lavora in somma urgenza per la ricostruzione della strada che ha ceduto letteralmente dal basso, e ora è da ricostruire. La spesa stimata è di 250mila euro: tempo di realizzazione due mesi. "Intanto abbiamo creato un passaggio pedonale per l’ultimo tratto in modo che i residenti possano parcheggiare le loro auto prima dell’interruzione e raggiungere a piedi le loro case per un piccolo tratto di circa 400 metri". Stessa cifra, 250mila euro e due mesi previsti di cantiere, per la via di Greti e Capannacce. Anche in questo caso si lavora in somma urgenza, per ripristinare la sicurezza nel tratto franato ma esiste anche una strada alternativa per raggiungere il piccolo borgo collinare.
Un altro fronte importante è in via Nuova di Campiglio, dove la pioggia ha provocato una frana sulla strada con diversi danni. Qui il cantiere è stato aperto subito e si prevede un lavoro di un mese e una spesa di 200mila euro. Infine, si lavora in urgenza nell’ex via del Prataccio di Piteccio, dove per ripristinare la strada dopo la frana ci vorrà un mese e una spesa di 100mila euro. Altri cantieri sono aperti in via Vecchia Piastre e Prunetta, per un importo di 60mila euro, e un tempo stimato di un mese, in via Sammommè alla Collina, per una spesa di 70mila euro e anche in questo caso per un mese di lavori. Due frane hanno provocato interruzioni anche in via Castel dei Gai e in via della Gacceta, dove gli interventi stimati sono sempre di un mese per importi di 60 e 50mila euro.