
regista dello spettacolo Dora Donarelli (foto d’archivio)
PISTOIAUna voce di donna che neanche il tempo la sbiadisce, ma che anzi trova ancor più forza oggi. Oggi che quelle voci di donna finiscono per essere brutalmente azzittite, colpevoli di niente. Le vicende sono quelle di Artemisia Gentileschi, affermata pittrice vissuta tra il 1500 e il 1600, che rivivrà nel testo di Lucia Focarelli Bugiani messo in scena dalla compagnia de il Rubino diretti da Dora Donarelli questa sera alle 21 Teatro Bolognini di Pistoia. Lo spettacolo è alla sua sesta replica, la prima delle quali proposta al pubblico già dieci anni fa ma che stasera si arricchisce di un ulteriore significato che va oltre l’aspetto divulgativo-culturale: l’incasso della serata infatti sarà devoluto al sostegno delle attività di Viva Vittoria Pistoia, associazione vicina alle donne che per il 16 marzo scenderà in piazza con un grande evento di piazza del Duomo. "La serata rientra nella programmazione dell’associazione a sostegno di quel maxi appuntamento con la città – ci racconta Lucia Focarelli Bugiani -. La figura di Artemisia è risultata quindi assolutamente rappresentativa, vista la sua storia: una donna vittima di stupro che si è battuta in quei difficili anni con determinazione e tenacia per vedere riconosciuti i propri diritti e la propria libertà in un’epoca dominata da figure maschili. Il testo è frutto di un lavoro impegnativo che mi ha richiesto anni. La documentazione attorno ad Artemisia era scarsa e ottenere gli atti del processo che la vide protagonista non è stato facile. Ne è risultato un testo fedelissimo alla biografia di Artemisia, già verificabile a partire dai nomi dei tanti personaggi che le ruotarono attorno". "Quel che di poco circolava di lei all’inizio erano contenuti che definirei infamanti nei suoi confronti, a testimonianza di come ancora si debba lavorare sul fenomeno della violenza sulle donne. Sono stata felice sin dall’inizio di collaborare con Dora, è stato un incontro tra sensibilità. Credo che lo spettacolo sia un’occasione importante anche per la città, un arricchimento per tutti rispetto a questa validissima artista del Seicento".I biglietti hanno un costo di 10 euro; per info chiamare il 339.5495109 (Rossella) o il 335.1334036 (Sonia) o recarsi in biglietteria al Bolognini stasera a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.