
Duecentosettanta chilometri orari. E’ questo il record fatto registrare nella notte tra venerdì e sabato dalla stazione meteo posizionata al passo della Croce Arcana, tra Toscana ed Emilia Romagna. Un dato (per la precisione 270,4 kmh) quello fatto registrare dalla centralina posizionata su un traliccio a 1.749 metri sul livello del mare, che spazza via – è il caso di dirlo – il precedente record di 238,2 kmh registrato, manco a dirlo, sempre alla stazione della Croce Arcana nel gennaio del 2016. Una giornata, quella di ieri, caratterizzata da raffiche fortissime su tutti i crinali dell’Appennino tosco-emiliano, con un vento medio giornaliero che in alcuni casi è stato superiore ai 150 kmh.
Tornando alla mega-raffica fatta registrare alla Croce Arcana, il mix tra temperatura (perennemente sottozero a quell’altitudine per tutta la giornata di ieri) e vento ha fatto sì che in quel preciso momento la sensazione di freddo che avrebbe provato un corpo umano sottoposto all’effetto combinato di basse temperature e vento (cosiddetto effetto wind-chill) avrebbe raggiunto il dato record di -22,8°.
Il vento forte ha provocato danni in diversi punti del territorio comunale di Abetone Cutigliano: qualche disagio è stato provocato dalla caduta di alcune piante e grossi rami. Problemi anche nella frazione della Doganaccia, dove le raffiche più forti hanno creato qualche problema ai tetti di alcune case. La situazione, poi, è tornata lentamente alla normalità nel corso della giornata, complice anche un progressivo calo del vento.