Un’opera d’arte, nuova tribuna e servizi per il sussidiario Raciti

Il Comune di Quarrata sta valutando proposte artistiche per arricchire il progetto di riqualificazione del campo sussidiario del Raciti, finanziato con risorse del Pnrr. Una delibera di giunta ha introdotto interventi aggiuntivi, tra cui la costruzione di una tribuna, per ottenere l'omologazione Figc e consentire l'uso del campo per partite ufficiali. L'opera d'arte prevista contribuirà a caratterizzare l'intera operazione, che si concluderà entro il 2026.

Un’opera d’arte, nuova tribuna e servizi per il sussidiario Raciti

Un’opera d’arte, nuova tribuna e servizi per il sussidiario Raciti

Un’opera d’arte da inserire nell’ambito del progetto di riqualificazione del campo sussidiario del Raciti: il termine per la presentazione di proposte ed idee da parte degli artisti interessati è peraltro scaduto lo scorso 30 maggio e a breve la commissione (composta anche da tecnici del Comune) dovrebbe esprimersi. Sono gli ultimi sviluppi di un progetto da oltre 2.500.000 euro finanziato con le risorse del Pnrr, che si affiancano ad un’altra modifica proposta proprio di recente da chi amministra. Il piano originale prevedeva com’è noto l’ampliamento delle dimensioni del campo da gioco (compatibilmente con la superficie di proprietà comunale disponibile) ed il rifacimento completo del fondo con la realizzazione di un manto in erba sintetica e dell’impianto di illuminazione.

Ma nei giorni scorsi, con una delibera di giunta, l’amministrazione comunale ha proposto una variazione al disegno originario che dovrebbe riguardare interventi collaterali inizialmente non programmati, partendo dalla costruzione di una piccola tribuna e dei servizi ad essa collegata.

Un’iniziativa presa con lo scopo dì far sì che il nuovo terreno di gioco possa ottenere l’omologazione da parte della Figc per quel che riguarda lo svolgimento di partite di campionato e manifestazioni agonistiche. Questa certificazione permetterebbe quindi al nuovo campo di non essere quindi utilizzato solo per gli allenamenti, ma anche per l’attività agonistica: potrà insomma ospitare iniziative sportive e tornei calcistici a tutti gli effetti, rappresentando insomma una sorta di alternativa al campo principale.

E l’installazione artistica che troverà posto nei pressi del sussidiario servirà probabilmente a caratterizzare ulteriormente un’operazione che dovrà concludersi entro il primo trimestre del 2026.

Giovanni Fiorentino