
Una foto del mercato cittadino (foto di archivio)
PISTOIAMulte arrivate ad ambulanti che frequentano abitualmente il mercato cittadino bisettimanale che, ora, sono costretti a pagare una sanzione di 83 euro perché la vigilia di Natale era stata autorizzata una sessione straordinaria del mercato in corrispondenza delle festività natalizie ma, a quanto pare, i varchi Ztl non erano tarati per il passaggio dei furgoni e mezzi di quella giornata e così è scattata la contravvenzione per essere entrati in zona non autorizzata. La polemica è divampata nei giorni scorsi e sull’argomento sono intervenuti anche due consiglieri comunali del Partito Democratico, ovvero Paolo Tosi e Lorenzo Boanini.
"Circa trenta ambulanti si sono ritrovati con la multa per il mercato straordinario del 24 dicembre – attacca Tosi – possibile che l’assessorato che ha autorizzato il mercato straordinario non si sia minimamente curato di avvertire la Polizia municipale che gli ambulanti sarebbero transitati dai varchi Ztl? Visti i verbali che sono arrivati evidentemente no. La vicenda ha del paradossale perché, a quanto sembra, gli ambulanti come alternativa al pagamento della multa abbiano solo il ricorso, con perdita di tempo e denaro ma sembra che ci sia una situazione analoga anche per il mercato del 5 gennaio. Dal mio punto di vista non posso che chiedere l’annullamento d’ufficio dei verbali e, per il futuro, invito l’amministrazione a comunicare maggiormente tra i suoi settori".
La rabbia è sicuramente a livelli elevati per gli ambulanti che, ogni mercoledì e sabato, frequentano il centro storico: di fronte ad una contrazione del giro d’affari, ci sono spese da sostenere e questi 83 euro non vanno giù, soprattutto perché non avrebbero commesso niente che fosse fuori regola. "Perché mai il Comune – aggiunge Lorenzo Boanini – non interviene direttamente in autotutela per annullare i verbali? Questo episodio evidenzia ancora una volta un preoccupante pressapochismo da parte dell’Amministrazione. Non si può continuare a vessare lavoratori che, con fatica e dedizione, portano avanti la loro attività: chiediamo che situazioni simili non si ripetano più in futuro e, soprattutto, l’amministrazione deve dimostrare più attenzione e rispetto nei confronti degli ambulanti, evitando errori tanto banali quanto dannosi".