REDAZIONE PISTOIA

Vende merce contraffatta su internet, denunciato

Tra i prodotti contraffatti, orologi e capi di abbigliamento di varie griffe

Guardia di Finanza

Montecatini (Pistoia), 4 febbraio 2020 - Un residente della Valdinievole, in provincia di Pistoia, aveva creato, sul suo profilo Facebook, una vera e propria vetrina virtuale attraverso la quale vendeva merce di marca a prezzi vantaggiosissimi, con un solo dettaglio, non trascurabile: si trattava di prodotti contraffatti. Per questo è stato perquisito e denunciato un 50enne italiano. Le indagini della Guardia di Finanza di Pistoia sono iniziate a seguito di un monitoraggio della rete internet finalizzata al contrasto del commercio online di prodotti contraffatti. I militari della compagnia di Montecatini Terme si sono così imbattuti nel profilo Facebook di un residente nella Valdinievole che metteva in commercio materiale contraffatto (orologi e capi di abbigliamento) di noti brand quali: Rolex, Panerai, Patek Philippe, Cartier, Louis Vuitton, Yves Saint Laurent e Gucci) che nel mercato ufficiale valgono alcune migliaia di euro e che venivano invece venduti a prezzi irrisori, variabili dai 100 ai 300 euro. Come se fosse un vero e proprio negozio, sul suo profilo Facebook venivano fornite fotografie e dettagli della merce in vendita, nonché informazioni sulle modalità di acquisto e i tempi di spedizione. Inoltre, questione non di poco conto, veniva data ampia visibilità ai feedback dei diversi clienti (da un primo esame si tratta di almeno 3.000 contatti), che - soddisfatti dell'acquisto - esaltavano la serietà dell'illecito venditore.

Alla luce di tali evidenze, è stata informata la Procura, che ha emesso un provvedimento di perquisizione, eseguito presso la residenza del responsabile dell'attività illecita. Oltre a rinvenire diversi accessori di abbigliamento contraffatti, i finanzieri hanno anche sequestrato circa 56 mila euro in contanti, ritenuti essere l'illecito profitto derivante da reato. E' stata inoltre rinvenuta documentazione extracontabile, che sarà vagliata per ricostruire l'esatto volume delle vendite illecite.