PISTOIANiente da fare, la riserva non è ancora stata sciolta, l’accordo non è ancora stato trovato, la benedizione di tutti non è arrivata. Così, Alessandro Tomasi, quel coordinatore regionale di Fratelli d’Italia che tanto ama il civismo, deve sudarsela questa candidatura alle elezioni regionali.
Mentre Giovanni Donzelli ribadisce per l’ennesima volta che è lui, Tomasi, il miglior candidato perché "ha già dimostrato sul territorio di saper governare, ha dimostrato di saper aggregare consensi oltre il perimetro del centrodestra, ha dimostrato di essere capace di trovare soluzioni concrete anche in situazioni difficili"; ieri il ministro dell’Agricoltura e della sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida, non ha premuto sull’acceleratore.
"Alessandro Tomasi è un ottimo sindaco a Pistoia, e di questo ne sono certo, sul resto ci saranno i tempi per discutere di tutto, non è certo questo il momento".
I giochi non sono ancora chiusi, dunque anche perché Forza Italia continua con decisione a chiedere spazio. "Non si illudano a sinistra che ci siano spaccature nel centrodestra – ha ribadito ieri Donzelli – decideremo insieme, con serenità, nei tempi e nei modi che riterremo opportuni, ma il centrodestra non si spaccherà, sarà coeso e compatto, insieme a un mondo civico che vuole il cambiamento presenteremo il prima possibile un progetto politico completo".