Claudio Sparacello da un lato, Davide Macrì dall’altro. Due giocatori profondamente diversi ma ugualmente importanti rispettivamente per Pistoiese e Forlì. Entrambi comandano la classifica marcatori della propria squadra: il centravanti arancione ha siglato cinque gol in 14 presenze, a cui vanno aggiunti cinque assist, l’esterno biancorosso sei in appena undici gettoni con due passaggi vincenti a corredo. Se dovessimo scegliere una copertina per il big match del Melani in programma domenica, a trovare spazio sarebbero senza dubbio loro due.
Di Sparacello abbiamo parlato anche nelle scorse settimane, ma la prova offerta al Lungobisenzio ha ribadito ulteriormente quanto la punta palermitana sia imprescindibile per Alberto Villa: un quasi gol, una spettacolare rete in sforbiciata e tanto lavoro sporco in favore dei compagni. D’altronde ci sono anche le statistiche a confermare quanto sia elevato il peso specifico di Sparacello nell’ecosistema arancione. Con cinque gol e altrettanti assist, l’attaccante della Pistoiese ha contribuito al 55,6% delle marcature siglate dalla compagine arancione, 18 in tutto. Tradotto in parole povere, Sparacello ha messo lo zampino in più della metà delle marcature siglate dall’Olandesina.
Un impatto devastante, che per certi versi somiglia a quello avuto da Macrì in Romagna. L’ex esterno arancione ha messo a segno una rete ogni 143 minuti e nelle ultime tre partite, tutte vinte dal Forlì, ha sempre lasciato il segno nel tabellino con un gol o un assist. Macrì sarà quindi uno dei pericoli principali per la retroguardia della Pistoiese, che dovrà però guardarsi anche dalle iniziative di Farinelli, l’altro esterno dell’attacco biancorosso, capace di firmare due reti e ben otto passaggi vincenti nei primi tre mesi di campionato. Tante frecce dunque nell’arco di un Forlì che arriverà al Melani con l’obiettivo di proseguire nell’ottimo momento di forma, costellato da cinque vittorie nelle ultime sei partite.
Intanto in casa Pistoiese proseguono le novità anche sul fronte mercato: l’arrivo di Mateo Stickler è imminente, si attende l’annuncio del club. L’esterno classe 2005 dovrà integrarsi col gruppo il prima possibile e non è da escludere un esordio già nella prossima sfida, alla luce anche dell’infortunio alla caviglia di Diodato. Chi invece ha già lasciato Pistoia è Giuseppe Lollo, centrocampista centrale che si è accasato al Nardò senza aver mai messo piede in campo con la maglia arancione.
Michele Flori