Monica Leoncini
Cronaca

Passione e competenza: l'abito su misura arriva a domicilio

L'idea di Luca Potenti, che propone vestiti di alto livello

Luca Potenti

Pistoia, 18 agosto 2016 - Volete un abito su misura, ma non avete il tempo di andare in sartoria? Nessun problema, ci pensa Luca Potenti, sarto personale... a domicilio. Mette a disposizione gusto, esperienza, competenza, anche per abiti da sposo. La sua idea è «Tuscany sartoria», azienda di abbigliamento maschile e da cerimonia su misura e pronto moda, con esclusivo servizio a domicilio. E ha molto da raccontare del lavoro che si è inventato. «Ho 39 anni – dice – da circa 15 sono tecnico sartoriale, ho seguito un corso in due aziende, dove mi sono specializzato e sono stato istruito su come prendere le misure, a livello sartoriale. Purtroppo mancano sarti e sarte, ma anche scuole adatte». Luca infatti non ha un negozio fisico, ma un sito e una pagina Facebook, dove le persone lo contattano: poi gira l’Italia e non solo, a prendere misure ai clienti che vogliono abiti di alto livello. Il vestito viene confezionato da grandi brand. «Quello che offro è un servizio a domicilio – dice ancora –, lavoro soprattutto con il nord Italia e con la Svizzera. Gli uomini mi contattano, fissiamo un appuntamento e poi vado da loro per prendere le misure. Sul sito ci sono le immagini di tutti i modelli che possiamo fornire e i prezzi sono competitivi».

E Luca si è inventato anche un’altra cosa, l’atelier sposo, rigorosamente a domicilio. «Molte volte le persone non hanno tempo o voglia di recarsi nei negozi – dice – e allora si affidano a me anche per il loro abito da cerimonia. Spesso hanno già un’idea ma seguono volentieri i miei consigli. L’idea funziona perché ho avuto un incremento a due cifre, visto che il rapporto qualità prezzo è ottimo. Io, non avendo un negozio o dipendenti, non ho spese particolari, i miei prezzi sono più vantaggiosi. Sul sito i futuri sposi guardano i modelli e poi decidono. Collaboro anche con un’azienda tedesca che confeziona abiti particolari, stile impero, che vanno molto di moda».

E a proposito di richieste strane, ce n’è una che ancora ricorda. «Uno sposo ha voluto un abito verde chiaro – racconta –, perché si sposava in spiaggia. Ha voluto anche le scarpe di quel colore, le ho trovate da un amico, a Monsummano, artigianali e fatte di pelle di struzzo. Gli uomini sono molto più difficile delle donne, più pignoli. Non hanno molto gusto e accettano consigli, ma vogliono essere seguiti ogni minuto. Io ho lavorato dieci anni in una boutique a Pistoia, mi sono fatto le ossa nella vendita, un cliente mi aveva suggerito di andare casa per casa e ho colto al volo l’occasione. Ho la mia clientela di imprenditori, spesso vado da loro nelle pause dei consigli di amministrazione, si tratta di persone che vogliono sempre cose nuove e particolari ed io li accontento».