Anche in un pomeriggio di gioia e di festa, Alberto Villa non vuole saperne di prendersi i meriti per la vittoria della sua Pistoiese ai danni del Tau Altopascio. "Voglio parlare della squadra – ha esordito l’allenatore arancione nel post-partita – che anche oggi ha gettato il cuore oltre l’ostacolo. L’abbiamo vinta grazie all’enorme voglia di portare a casa tre punti che per noi sono pesantissimi. Se devo trovare qualcosa che non mi è piaciuto dico il calo di concentrazione dopo il doppio vantaggio. Quello è un aspetto mentale su cui dobbiamo migliorare, una grande squadra come la nostra deve avere la forza di tenere alta la soglia della concentrazione per 95 minuti".
Un gruppo, quello arancione, che sotto la guida di Villa sta crescendo di partita in partita: "I ragazzi stanno credendo nel lavoro – ha proseguito Villa – e i risultati aiutano anche da questo punto di vista. Ai giocatori ripeto sempre che sono tutti sono importanti e nessuno fondamentale ed è così. Oggi avevamo recuperato alcuni giocatori importanti e abbiamo visto quanto sia importante avere l’organico al completo o quasi. Quando siamo al completo il livello di competitività di tutto il collettivo si alza. I migliori in campo? Quando vinci contro la capolista significa che tutti e undici hanno fatto le cose nel modo giusto".
Ai microfoni è intervenuto anche il capitano Francesco Bertolo, che dopo l’1-0 si è lasciato andare un gesto di stizza nei confronti della Curva Nord. Un episodio del quale ha parlato il numero sei arancione, scusandosi con la tifoseria. "Mi dispiace per il gesto – ha detto Bertolo – dovuto alla tensione della partita e al mio lungo periodo di assenza. Non volevo offendere nessuno né mancare di rispetto alla tifoseria. Una vittoria come quella di oggi era fondamentale e sono contento di aver dato concretamente una mano alla squadra".
Michele Flori