REDAZIONE PISTOIA

Botte alla ragazzina incinta, arrestato il fidanzato. Salvata dalla mamma, poi la corsa in ospedale

Lei, 17 anni, si è decisa a denunciarlo nonostante le minacce di morte. Lui ha precedenti per furti: era agli arresti domiciliari con braccialetto

e violenze sarebbero andate avanti da tempo, nonostante lei, appena 17enne, fosse incinta

e violenze sarebbero andate avanti da tempo, nonostante lei, appena 17enne, fosse incinta

Pistoia, 5 marzo 2025 – Le violenze sarebbero andate avanti da tempo, nonostante lei, appena 17enne, fosse incinta. Lui non si è fermato nemmeno davanti alla gravidanza e al rischio per il bambino. L’ultima aggressione sarebbe avvenuta qualche giorno fa, ma questa volta il fidanzato, pluripregiudicato (e agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico) è stato fermato dal pronto intervento della madre della giovane. Il ragazzo, 21 anni, è stato poi arrestato dagli agenti delle Volanti della Questura con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.

La 17enne è stata portata al pronto soccorso dell’ospedale San Jacopo, dove è stata medicata: aveva un ematoma alla nuca e accusava vertigini. Un racconto dell’orrore quello che ha fatto alla polizia, quando si è decisa a denunciare il suo aguzzino. Alle botte la ragazza era ormai abituata, ma in quest’ultima volta la violenza ha superato il limite. Sembra che il fidanzato l’abbia colpita alla testa con i pugni e poi abbia tentato di stringerle le mani sul collo, fino a non farla respirare. A scatenare la sua rabbia, ancora una volta, futili motivi.

La fortuna ha voluto che in quel momento la giovane non fosse sola in casa. Le sue urla hanno messo subito in allarme la madre che è accorsa nella stanza, liberandola dai colpi del fidanzato violento appena in tempo.

Non era la prima volta che lui la picchiava ma di queste violenze lei non aveva mai voluto parlare, né chiedere aiuto: solo la madre era a conoscenza di questa situazione. Qualche sera fa l’ennesima rabbia incontrollata: in casa c’erano anche amici e per questo lui aveva fatto uscire tutti dalla stanza ed aveva chiuso la porta a chiave prima di sfogarsi sulla fidanzata. Mentre la picchiava, il fidanzato l’avrebbe anche minacciata di morte se lo avesse denunciato.

Sul posto, chiamati dalla madre, sono intervenuti i sanitari del 118 che poi hanno avvisato la polizia. Al momento del loro arrivo, la ragazza ferita e in evidente stato di choc, aveva il sangue che le usciva dal naso e poi ha accusato vertigini. Nonostante tutto, ha trovato questa volta la forza e il coraggio di denuciare il suo aggressore.

Dai controlli della polizia, è emerso che giovane fidanzato, 21 anni, aveva precedenti per vari reati: per furto, droga, lesioni e resistenza. Il giudice per le indagini preliminari ha quindi convalidato l’arresto in carcere.