L’ultimo caso accertato a Pistoia risale a un anno fa, quando un’anziana ultrottantenne venne ricoverata nel reparto di Malattie infettive dell’ospedale San Jacopo, dopo aver contratto l’infezione. La donna, residente in Valdinievole, era arrivata al pronto soccorso nei primi giorni di agosto del 2022, con una meningoencefalite a liquor limpido di sospetta natura virale. Un’ipotesi poi confermata dagli accertamenti che hanno documentato la presenza di un’infezione da West Nile: un virus che può essere trasmesso all’uomo dalle zanzare e che trova un serbatoio in alcune specie di uccelli selvatici.
Nel caso di un anno fa, tuttavia, la donna non aveva effettuato viaggi all’estero e dunque si era trattato di un caso autoctono. Si ricorda che la maggior parte delle persone infette è asintomatica. Al contrario possono manifestarsi sintomi leggeri o banali che possono durare pochi giorni, in rari casi qualche settimana.
Nelle categorie a rischio per età o condizione l’infezione, invece, può manifestarsi con sintomi neurologici anche gravi. Dalla cefalea alla perdita di coscienza, passando per la sintomatologia tipica della meningite.
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