REDAZIONE PISTOIA

Premio Ceppo, sono Grattacaso e Bordoni i vincitori

La Giuria dei giovani lettori si è così espressa scegliendo tra le due terzine candidate. L'appuntamento con le iniziative del Premio è ora a settembre

Giuseppe Grattacaso è il vincitore del Premio Ceppo

Pistoia, 26 giugno 2021 - Sono Giuseppe Grattacaso con "Il mondo che farà" e Michele Bordoni (under 35) con "Gymnopedie" i due nomi selezionati dalla Giuria dei giovani lettori come vincitori del Premio Ceppo, 65esima edizione. Il verdetto è arrivato ieri al termine di una lunga quanto interessante giornata, la seconda, di appuntamenti targati Ceppo e diretti dall’instancabile Paolo Fabrizio Iacuzzi. “Siamo davvero soddisfatti - spiega Iacuzzi - che, pur nel confinamento durato più di un anno, a grande richiesta i ragazzi delle scuole secondarie in particolare abbiano voluto in presenza questa edizione del Ceppo alla fine della scuola, rispondendo con grande entusiasmo e sostegno morale all’appello lanciato del Premio Ceppo a favore della lettura della poesia, grazie anche all’impegno dei loro insegnanti. Sono state inviate da parte dei 23 giurati ben più di 23 recensioni commento, di cui ho voluto leggere durante la serata una riga per ciascuna per far capire il senso che ha la poesia per i nostri giovani, non solo a scuola ma anche nella vita. Una grande lezione che noi adulti dovremmo imparare.”

Gli scrittori sono stati premiati dai rappresentanti degli sponsor Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, Pistoia Ceramica, Giorgio Tesi Group, ieri venerdì nel Cortile della Magnolia del Palazzo Comunale. Hanno ricevuto il premio dalla rappresentante della Fondazione Caript, Paola Bellandi. La cerimonia si è svolta alla presenza di Anna Maria Celesti, vicesindaco di Pistoia. Oltre a premi in denaro, i vincitori hanno ricevuto il “Ceppo di Via del Vento”, un cofanetto con dieci libretti selezionati dall’editore Fabrizio Zollo. Il vincitore del Premio Ceppo Under 35 Michele Bordoni ha ricevuto anche un’opera grafica originale, di grande valore, tratta da una serie realizzata appositamente da Robert Morris per la Collezione Gori (dove è custodita l’opera di arte ambientale Labirinto del 1982), come riconoscimento per un giovane talento della poesia. Un nome noto e caro alla città quello di Giuseppe Grattacaso, classe ‘57, originario di Salerno ma pistoiese a pieno titolo. Ha pubblicato i libri di poesia Devozioni (1982), Se fosse pronto un cielo (1991), Confidenze da un luogo familiare (2010), La vita dei bicchieri e delle stelle (2013). Il suo primo libro di racconti è Parlavano di me (2015), diventato in seguito anche testo teatrale. È autore di un blog di poesia contenuto nel sito www.giuseppegrattacaso.it. Collabora al web magazine “Succedeoggi”. Michele Bordoni (Civitanova Marche, 1993) si laurea nel 2015 con una tesi su Rainer Maria Rilke e nel 2017 con uno studio sulla poesia di Mario Luzi. È attualmente dottorando di ricerca presso l’Università di Padova, dove studia la relazione fra pensiero linguistico e poetico di Vico e la cultura visuale del Rinascimento e del Barocco. Collabora con le riviste “Midnight” e Nuova Ciminier”. Gymnopedie è la sua opera prima (2019).

Gli altri finalisti del “Premio Ceppo Poesia” erano: Cristiano Poletti (Temporali, Marcos y Marcos) e Giancarlo Sissa (Archivio del Padre, MC). Gli altri finalisti del “Premio Ceppo Poesia Under 35” erano: Damiana De Gennaro (Shibuya Crossing, Interno Poesia) e Demetrio Marra (Riproduzioni in scala, Interno Poesia). Nel corso della cerimonia è stato conferito il Premio Ceppo Pistoia Capitale della Poesia a Maurizio Cucchi per l’intera sua carriera letteraria, poetica, narrativa, saggistica. Archiviata questa prima parte del Premio, l’appuntamento ora è per settembre con nuove iniziative d’incontro nel segno della poesia e della letteratura.