Pistoia, 13 gennaio 2025 – Tante emozioni e partecipazione alla premiazione del concorso per il presepio più bello organizzato dalla Pro Loco Alta Valle del Reno de Le Piastre. Nella categoria artisti ha vinto Fabio Spazzali.
La motivazione: "La piazza della chiesa di Le Piastre in un clima perfettamente invernale e l’ambientazione notturna sono il palcoscenico su cui spicca la natività. Si trova nel mezzo di quello che è l’ombelico della vita di paese, lanciando un messaggio chiaro: al centro di tutto c’è la natività, segno di rinnovo e condivisione. Il panorama è perfettamente ricostruito tanto da lasciare immaginare che dentro la chiesa di Sant’ Ilario ci possa essere la nostra riproduzione mentre stiamo celebrando l’evento odierno”.
Al secondo posto Virgilio Pochini che per realizzarlo ha utilizzato legni trovati sulla battigia, vetro, sale e pietra lavica dell’Etna. Fabrizio Nitti si è classificato terzo con una minuziosa riproduzione di un panorama di inizio ‘900.
Tra i presepi esposti nelle parrocchie ha prevalso la parrocchia San Romano di Valdibrana, con questo giudizio: “il bianco candore della ceramica è il colore adatto per questa opera d’arte in cui la natività è posta simbolicamente di lato ma in primo piano come a voler essere in disparte ma davanti a tutto. Personaggi, case e i tanti elementi di dettaglio sono tutti realizzati dall’opera certosina di Romina Moscatelli, conosciuta artista che ha prestato la sua opera alla parrocchia”. Al secondo posto la parrocchia della Beata Vergine Maria di Pistoia e al terzo la parrocchia San Lorenzo di Pracchia.
Il primo posto nella categoria riservata ad enti ed associazioni è andato alla Vab di Montemurlo che ha usato una cisterna in disuso, il contenitore che ben identifica il lavoro degli operatori della Vigilanza Antincendi Boschivi. Al secondo posto la Fidapa che ha realizzato un presepio interamente popolato da donne che soffrono lottano o sono state uccise, come Giulia Cecchettin. Al terzo posto i Carabinieri di Cireglio con un’opera è realizzata interamente a mano da un rappresentante della caserma.
La Primaria “Galileo Galilei” di Scornio ovest a Pistoia ha prevalso tra le scuole. I ragazzi di terza A e B hanno costruito un plastico dei loro luoghi di vita. Edifici, strade, piazze, negozi sono tutti figli della loro capacità di riprodurre la realtà attraverso il riciclo di carta e cartone. Lì, nella loro quotidianità in miniatura, hanno immaginato un presepe dai toni invernali. Un esercizio di fantasia e manualità davvero di alto livello. Al secondo posto la scuola d’Infanzia “Don Claudio Pisaneschi” Casalguidi e al terzo la scuola d’Infanzia “La Margherita” di Le Piastre.
Tra gli otto premi speciali spicca quello assegnato, per l’innovazione, a Gianluca Sichi per la Misericordia di Le Piastre. L’opera ospitata alla Misericordia di Le Piastre e ideata dal giovane Gianluca Sichi è interamente realizzata con la stampante 3d e con i volti che sembrano palline da golf.
Le forme dei personaggi sono abbozzate, ma ugualmente si fanno comprendere perché la conoscenza di ciò che accade sta nell’intuito di chi guarda. Gli altri premi speciali sono andati a Loriano Corsini, Alda Tamburini, Giorgia e Giulia Morandi, ai bambini Chiara e Gabriele Dominici, mentre il premio storia e tradizione è stato assegnato a Franco Melani e al suo presepio allestito dentro la chiesa di S. Ilario. Il premio San Francesco è andato a Franca Tesi e il premio Sant’Ilario a Vincenza Micheli.