REDAZIONE PISTOIA

'Spazi aperti', un'estate lunga trentasette spettacoli

Fortezza Santa Barbara, Villa Stonorov e teatro Bolognini: al via la super rassegna targata Associazione teatrale pistoiese

La presentazione della rassegna Spazi Aperti

La presentazione della rassegna Spazi Aperti

Pistoia, 8 giugno 2021 - Una lunga estate culturale che parte domani e che intratterrà il pubblico recuperando il tempo perduto fino al 28 settembre prossimo. La programmazione “Spazi aperti” entra nel vivo e si declina in decine di appuntamenti (37 in tutto) pensati principalmente per il set della Fortezza Santa Barbara, con Villa Stonorov come appendice musicale e il teatro Mauro Bolognini che farà da palco per quegli eventi al chiuso “Sipari aperti” già presentati a suo tempo. I linguaggi artistici che compongono il puzzle sono molteplici e sono stati messi a punto da Saverio Barsanti per la prosa e da Daniele Giorgi per la musica. Partendo dalla prosa e dalla proposta per bambini e famiglie in Fortezza, ecco i Pupi di Stac con “Le avventure di Pinocchio” (29 giugno), Accademia Perduta/Romagna Teatri con “Jack e il fagiolo magico” (8 luglio), “Clown giulivo-Casa Romantika” di Catalyst (8 settembre) e “Fiabe Jazz” con il Teatro Popolare d’arte (15 settembre).

Restiamo in Fortezza, con una suggestiva parentesi dantesca nell’anno delle celebrazioni del Sommo Poeta affidata a Monica Guerritore (“Dall’Inferno all’infinito”, 24 luglio), a Simone Cristicchi (“Paradiso. Dalle tenebre alla luce”, 4 agosto) e a Sandro Lombardi e Giovanni Franzoni nella prima (10 e 11 luglio) della nuova produzione Atp diretta da Federico Tiezzi dal titolo “Il purgatorio. La notte lava la mente” del grandissimo Mario Luzi. Ancora teatro di parola con “Grandi discorsi” il 21 e 22 luglio con un’amica dell’Atp, Renata Palminiello, poi “Shakespearology” di Sotterraneo (17 settembre) e “La coppa del santo” (27 agosto) de Gli Omini, compagnia già in residenza all’Atp.

Il 19 e 20 giugno toccherà ad Alessandro Benvenuti in “Panico ma rosa”, mentre il 24 giugno il testimone passa all’esilarante Chiara Francini e Alessandro Federico in “Coppia aperta, quasi spalancata” di Dario Fo e Franca Rame; omaggio al tango di Piazzolla in musica e danza con “La mia guerra con il tango” (4 settembre) affidato a Pino Quartullo. Guardando a settembre ecco tornare la rassegna “Teatri di confine” in questa ricchissima sequenza: “Nik. La danza di Alwin Nicolais” (3 settembre), “Padre nostro” di Enrico Castellani e Valeria Raimondi (7 settembre) e “Se questo è Levi. Sommersi e salvati” regia di Luigi De Angelis (14 settembre), tutti e tre a Villa Stonorov. Ultimi due appuntamenti il 22 settembre in Fortezza con “Storie della buonanotte per bambine ribelli” con l’Orchestra Multietnica di Arezzo e il 28 settembre al Bolognini con la prima di “Paesaggio” di Harold Pinter di e con Dario Marconcini e Giovanna Daddi, mentre sempre il 28 al Funaro momento di riflessione con la giornata di studi “Le buone pratiche per la ripartenza: i diritti dello spettatore”.

“Torniamo a vivere questo spazio forti dell’esperienza dello scorso anno – ha commentato il direttore generale dell’Atp Gianfranco Gagliardi – grazie alla disponibilità dei padroni di casa, la Direzione generale dei musei della Toscana e il Comune di Pistoia, coi quali abbiamo rinnovato una convenzione per l’utilizzo della Fortezza prolungandola ai prossimi cinque anni. Avremo un palco rinnovato e moderno e nuove sedute che potrebbero aggiungersi, se consentito, ai 300 posti previsti dalle disposizioni anticovid. Il nostro ringraziamento va a tutti i sostenitori, Fondazione Caript, Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Far.Com, Unicoop Firenze, Toscana Energia, Publiacqua e Fondazione Vivarelli e Serravalle Jazz”. “La promessa che ci eravamo fatti lo scorso anno – ha aggiunto il sindaco Alessandro Tomasi – era raddoppiare gli spettacoli: ci siamo riusciti e di questo non possiamo che ringraziare tutti i soggetti coinvolti, in primis il dottor Livi della Fondazione Radioterapia oncologica onlus che anni fa fece da apripista nel restituire alla città l’utilizzo di questo luogo. Con questo cartellone e gli appuntamenti BluesIn consegniamo più di cinquanta spettacoli per l’estate 2021. Aggiungo infine che siamo riusciti ad attrezzare l’area per due serate di saggi di danza delle scuole pistoiesi, offrendo così un’opportunità alle nostre realtà sportive così penalizzate in pandemia”. Dettagli e prevendite su www.teatridipistoia.it.linda meoni