Tesi Group
Pistoia, 3 settembre 2015
In casa biancorossa si respira un clima tranquillo,l' ambiente è positivo, il gruppo unito. Tutti ingredienti importanti, anzi, diciamo pure fondamentali per costruire una stagione. A guidare, in campo e fuori, questo gruppo di giovani di belle speranze toccherà ad Ariel Filloy. Il gaucho, da capitano, avrà il compito di tenere insieme lo spogliatoio e aiutare i nuovi ad ambientarsi prima possibile. A prima vista non sembra un compito difficile. «Direi di no – afferma Filloy – il gruppo è già buono, i ragazzi si divertono, scherzano e sono molto simpatici e tranquilli. Oltre a questo c’è grande voglia di lavorare e tutti si impegnano per dare il massimo, crescere e migliorare».
Le impressioni di Filloy sono le stesse che abbiamo avuto anche noi e che si sono viste anche in occasione della partitella in famiglia contro la Valentina’s Bottegone. La squadra era al completo solo da un giorno, Esposito non aveva preparato niente a livello tecnico se non il minimo indispensabile eppure in campo nessuno ha mancato d’impegnarsi e a sprazzi si sono viste anche delle belle giocate. «E’ presto per fare valutazioni – prosegue Filloy – siamo insieme da poco tempo e contro Bottegone era la prima volta che, di fatto, giocavamo a pallacanestro, però è vero che l’atteggiamento è stato positivo e questo è un aspetto molto importante per una squadra giovane e nuova. Abbiamo bisogno di tempo per conoscerci e stare insieme, ma le sensazioni iniziali sono positive».
Filloy lo dice quasi con una punta di rabbia, come se dovesse farsi perdonare qualcosa o come se qualcosa non fosse andato nel verso giusto. Così di getto verrebbe da pensare alla stagione passata dove la squadra, pur ottenendo alla fine un buon risultato, non è mai riuscita fino in fondo a far breccia nel cuore dei tifosi. «E’ vero – ammette il capitano biancorosso – lo scorso anno non siamo riusciti ad entrare nell’anima dei tifosi nonstante che alla fine il risultato ci sia stato. Quest’anno faremo di tutto perchè la città di identifichi con la squadra, che ci sia un feeling stretto tra noi e i tifosi. Quello che vogliamo è lasciare un piccolo segno nella storia di questa società e della città. Speriamo di riuscirci, le premesse ci sono tutte e dobbiamo fare in modo che continui così fino alla fine».