
Lo sport del basket
Se c’è una partita che potrebbe cambiare i connotati della travagliata regular season della Fabo Herons Montecatini, e forse anche dell’intero finale di stagione rossoblù, questa è sicuramente la sfida di questo pomeriggio alla General Contractor Jesi. Lo hanno intuito anche i circa duecento sostenitori di fede Herons che si metteranno in viaggio verso le Marche fin da questa mattina: alle 18 al PalaTriccoli andrà in scena molto più che uno spareggio fra settima e ottava forza del Girone B di Serie B Nazionale, perché se gli "aironi" dovessero superare anche quello che di fatto è l’ostacolo più consistente da qui all’ultima giornata di campionato (quando i Barsotti boys se la vedranno con la lanciatissima Luiss Roma) rientrerebbero prepotentemente in corsa anche per un piazzamento diretto ai playoff, anche in virtù di un turno di campionato che potrebbe rimescolare non poco le carte nei piani alti della classifica. La Fabo può trarre convinzione da un mese di marzo immacolato, ma non può permettersi di speculare sulla differenza canestri: se si vuole blindare il settimo posto e allo stesso tempo provare la "remuntada" in ottica playoff i due punti sono fondamentali e le squadre capaci in stagione di portarli via dal parquet di Jesi si contano sulle dita di una mano.
"Di certo sarà un impegno durissimo contro una formazione che l’anno scorso è arrivata in semifinale playoff e che a livello qualitativo ha mantenuto alto il livello del proprio roster", ammette coach Federico Barsotti. Controllo dei ritmi ed esecuzione maniacale dei giochi sono i tratti distintivi di un collettivo essenzialmente democratico soprattutto nelle scelte offensive: "Ritengo che Jesi sia fra le prime della pista per efficacia nei pick and roll e sulle situazioni da scarico, noi però abbiamo delle caratteristiche che possono metterli in difficoltà, a patto che si giochi non per accettare i loro ritmi ma per imporre i nostri – analizza –. Rispetto all’andata potremmo pagare qualcosa a livello di stazza sotto canestro, dovremo compensare con una gara di grande energia. Purtroppo non siamo al completo: Mastrangelo e Fernandez sono fuori causa e Benites è ancora in forte dubbio".
Filippo Palazzoni
Continua a leggere tutte le notizie di sport su