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Chiamarlo miracolo non è un azzardo, non tanto perché la Fabo Herons Montecatini è riuscita a portarsi a casa una partita nella quale ad un certo punto era stata sotto 8-30, quanto piuttosto per il fatto che l’mvp della vittoria contro Ravenna alla fine è risultato uno che non doveva nemmeno scendere in campo. Alberto Benites, fermo praticamente da un mese, i primi due quarti li ha visti dalla panchina, poi, complice l’infortunio a gara in corso di Arrigoni, ha fatto il suo ingresso sul parquet e ha acceso la luce: 14 punti, 8 dei quali nei 90 secondi finali, e la tripla che ha avvicinato sensibilmente gli Herons all’obiettivo playoff: "Questa mattina ha fatto lavoro fisico in previsione di non giocarla questa gara – rivela coach Federico Barsotti al termine dei folli quaranta minuti del PalaTagliate – . La partita poi ha preso una piega tale per cui è stato necessario chiamarlo in causa, lui è sicuramente un giocatore con gli attributi ma al di là di quello è uno che ha vinto campionati, che ha giocato tre finali per la A2 e che evidentemente ha qualcosa dentro di diverso dalla maggior parte degli altri suoi colleghi. Sono felice per lui, dalla finale dello scorso anno che ha giocato praticamente da stirato non è mai riuscito a trovare continuità e si meritava una serata così. Avevamo in programma di farlo rientrare gradualmente e ci auguriamo che lo sforzo fatto oggi non pregiudichi i prossimi impegni".
Delle sei vittorie consecutive fatte registrare nell’ultimo mese e mezzo quella con Ravenna è la terza ottenuta dagli Herons con scarto pari o inferiore ai 3 punti, la seconda maturata all’ultimo tiro: "È sicuramente un segnale ma è una statistica che non mi stupisce perché arrivati a questo punto della stagione ogni formazione lotta per un obiettivo e spesso e volentieri vengono fuori battaglie punto a punto – commenta il condottiero rossoblù – Per questo conta veramente solo vincere, il come diventa secondario. Noi vogliamo fortemente arrivare ai playoff, meglio se dalla porta principale e questa è stata una vittoria fondamentale visti anche i risultati dagli altri campi. Cuore, orgoglio e grinta: questa squadra ha tutto questo e l’ha dimostrato ancora una volta". Unica nota negativa l’infortunio di Arrigoni: "Sono preoccupato – ammette Barsotti –, Ha accusato un problema alla schiena non so quanto grave ma se ’Arro’, che è un guerriero, alza bandiera bianca significa che il dolore dev’essere stato forte".
f. pal.
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