REDAZIONE PISTOIA

Gema ’risponde’ a Fabo. Netta vittoria su Omegna. I leoni volano in classifica

Dopo il successo della capolista Herons nell’anticipo, pronta la replica dei cugini. Primo tempo stellare con 59 punti : al PalaTerme la festa scatta in largo anticipo.

Netta vittoria su Omegna. I leoni volano in classifica

GEMA MONTECATINI

95

PAFFONI OMEGNA

75

MONTECATINI Savoldelli 9, Mastrangelo 10, Passoni 10, Korsunov 8, Di Pizzo 11, Mazzantini 11, Pirani 12, Corgnati 15, Dell’anna 9, Angelucci ne, Benedetti ne, Soare ne. All. Del Re.

FULGOR OMEGNA Kosic 13, Fazioli 6, Solaroli 9, Torgano 10, Balanzoni 17, Picarelli 5, Baldassarre 10, Coltro 5, Trebeschi ne, Puppieni ne. All. Ducarello.

ARBITRI Andretta e Coria.

PARZIALI 27-24, 59-44, 78-58.

BASKET

La Gema Pallacanestro Montecatini fa sembrare piccola piccola la Fulgor Omegna, squadra che naviga in zona playoff ma che viene demolita al Palaterme per 95-75 nell’ultima gara interna del 2023 per Savoldelli e soci, che adesso volano altissimi in classifica. Scatta forte Gema dai blocchi, scatta forte soprattutto Mastrangelo che con 6 punti filati spinge i suoi sull’8-5. Omegna impatta con due triple di Torgano e Fazioli e resta francobollata ai "leoni" anche dopo i 5 punti in combinato fra Korsunov e Passoni (15-14). Gema prova a scappare assestando un 9-3 di parziale ma sbaglia troppi canestri elementari, consentendo a Omegna, trascinata da Picarelli, di rientrare. Alla tripla di Baldassarre risponde allo stesso modo Corgnati, così Gema resta avanti di un possesso pieno alla prima sirena (27-24).

La difesa rossoverde continua a fare acqua da tutte le parti e Montecatini ne approfitta allungando sul 36-25 con l’appoggio al vetro di Mastrangelo. Trova il modo di andare subito a referto anche il rientrante Mazzantini, che infila la bomba del +13. Sembra in discesa la strada per Gema, ma due bombe di Kosic fanno infuriare Del Re. Il doppio blitz del piemontese Corgnati in area ospite vale il nuovo +13, mitigato dai continui viaggi in lunetta della Paffoni. In attacco però Gema continua a girare a mille, superando quota 50 punti segnati quando ancora mancano 4’ e sfiorando i 60 al giro di boa (59-44). Gema ricomincia da dove aveva interrotto, Omegna però riparte altrettanto forte e piazza subito due bombe che spaventano il PalaTerme. La contesa si fa aspra, gli ospiti fanno pressione a tutto campo a costo di spendere qualche fallo in più e grazie ai viaggi in lunetta irrobustisce il suo vantaggio, nonostante il numero dei possessi si alzi e, di pari passo, la precisione diminuisca. Il divario arriva a toccare i 21 punti con il 44 ai liberi di Mazzantini, nonostante ciò Gema non abbassa l’intensità in difesa tenendo Balanzoni e soci sotto i 15 punti nel terzo periodo e mettendo più di un’ipoteca sul successo finale. Il quarto periodo infatti è soltanto un lungo garbage time utile a far mettere minuti nelle gambe a chi ha giocato meno.

Filippo Palazzoni