
Da Ranieri a Manna: una parata di stelle del nostro pallone .
Un grande appuntamento che ogni anno richiama il meglio del calcio italiano e internazionale nell’elegante e confermatissima location de Le Panteraie di Montecatini. La 40esima edizione del Trofeo Maestrelli non ha tradito le aspettative e ha visto la presenza di vere e proprie colonne portanti del calcio di oggi e del passato. Una serata in memoria di Tommaso Maestrelli, allenatore dalla Lazio campione d’Italia nel 1974, alla quale ha preso parte un parterre de roi di assoluto livello.
A cominciare proprio da colui che è stato premiato dalla giuria come miglior allenatore ovvero Claudio Ranieri, tecnico della Roma dallo scorso novembre che negli ultimi mesi ha contribuito a risollevare la formazione giallorossa dopo un avvio di stagione da incubo. In apertura di serata c’è stato anche il collegamento in videoconferenza con Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid, che ha ricevuto il premio Maestrelli come miglior allenatore internazionale. Tanti i temi toccati da "Carletto", uno dei tecnici più vincenti nella storia di questo sport, nel corso del proprio intervento, dal momento dei Blancos allo stato di salute del calcio italiano. A condurre la serata sono stati i giornalisti Enzo Bucchioni e Barbara Scarpettini, coadiuvati dall’imitatore Gianfranco Butinar, che tra un piatto e l’altro ha intrattenuto i presenti coi suoi sketch comici più famosi.
Le redini dell’organizzazione sono state invece affidate ad un manager di grande esperienza e molto conosciuto in Valdinievole come Fabrizio Giovannini, il quale ha trovato in Enzo Banti, altro dirigente sportivo di lungo scorso, una preziosissima spalla d’appoggio. Nel corso dell’evento ha trovato un importante spazio anche la Pistoiese e in particolare il presidente Sergio Iorio, presente al Maestrelli assieme al direttore sportivo Taibi e all’amministratore delegato Fondatori. Il numero uno dell’Olandesina è stato premiato per il ruolo decisivo avuto nella scorsa primavera nella ripartenza del calcio a Pistoia dopo il fallimento della precedente gestione targata De Simone.
Per quanto riguarda gli altri ospiti, tra i premiati più illustri ecco anche Giovanni Manna, direttore sportivo del Napoli, Alberto Zaccheroni, allenatore di grande esperienza con un passato importante sulla panchina della Nazionale giapponese e Pino Vitale, ex direttore sportivo nato a Firenze e con tante esperienze in molte realtà toscane. Spazio poi anche alla classe arbitrale col fischietto emergente Simone Sozza, ma anche a rappresentanti del calcio del passato, come l’ex attaccante del Torino "Paolino" Pulici, e del futuro, col giovane difensore dell’Empoli Lorenzo Tosto. In chiave dirigenziale riconoscimenti anche per il diesse Giorgio Perinetti e per Fabrizio Del Rosso, storico vice di Marco Baroni, attualmente alla Lazio. E poi, dulcis in fundo, Paolo Condò, opinionista di Sky Sport e unico giornalista italiano nella giuria per l’assegnazione del Pallone d’Oro.
Michele Flori
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