REDAZIONE PISTOIA

La Pistoiese stecca l’esame da big. Ko che pesa al Melani: festa Forlì

Gli orange rimangono in dieci per l’espulsione di Cecchini e devono arrendersi. Vetta sempre più lontana

La Pistoiese stecca l’esame da big. Ko che pesa al Melani: festa Forlì

Un contrasto a centrocampo (Acerboni/fotoCastellani)

PISTOIESE

0

FORLÌ

2

PISTOIESE (3-5-2) Cecchini; Mazzei, Polvani, Accardi; Cuomo (dal 23’ st Stickler), Greselin, Maldonado (dal 29’ pt Valentini), Basanisi (dal 35’ st Grilli), Maloku (dal 35’ st Balleello); Sparacello, Pinzauti (dal 6’ st Larhrib). A disp. Lo Piano, Dibenedetto, Paci, Foresta. All. Villa

FORLÌ (4-3-3) Martelli; Mandrelli, Sbardella, Drudi, Graziani (dal 45’ st Visani); Campagna (dal 36’ st Saporetti), Menarini, Gaiola; Farinelli (dal 49’ st Valentini), Petrelli (dal 38’ st Okitokandjo), Macrì (dal 44’ st Lombardi). A disp. Zamagni, Rossi, Eleonori, Masini. All. Miramari

ARBITRO Grieco di Ascoli Piceno

MARCATORI Petrelli 31’ pt, Graziani 20’ st

NOTE Angoli 6-2. Ammoniti Accardi, Gaiola, Basanisi, Mazzei, Menarini, Drudi. Espulso Cecchini al 28’ pt. Recupero 4’, 4’.

PISTOIA

La Pistoiese fallisce la prova del nove. O meglio, boccia l’esame sul piano del risultato, ma fornisce gli elementi utili a trovare spunti positivi anche dopo un ko interno per 0-2, che per altro ha rispedito gli arancioni a meno otto dalla vetta occupata ora in coabitazione da Tau e Forlì. Come può il bicchiere essere mezzo pieno al termine di una sconfitta contro una diretta pretendente alla promozione?

Per trovare la risposta occorre riguardare la prima mezz’ora di gioco della Pistoiese. Una squadra compatta in fase di non possesso, rapida e precisa col pallone tra i piedi e capace di andare vicina al vantaggio per tre volte in 25 minuti. Da principio con Greselin, il cui tiro ha incocciato la base del palo, a seguire con Pinzauti, autore di un diagonale mancino terminato a lato di poco, e infine con Basanisi, murato al momento del tiro nel cuore dell’area di rigore. Poi però, dopo 28 giri di lancette, ecco l’episodio che ribalta le sorti della contesa. Cecchini calcola male i tempi dell’uscita e finisce per abbattere Petrelli alle porte dell’area di rigore. Per il signor Grieco di Ascoli Piceno non ci sono dubbi: punizione dal limite e rosso per il classe 2006 in divisa gialla. Sul pallone va Petrelli e l’esecuzione è perfetta, col pallone che si incastona sotto l’incrocio dei pali.

La squadra arancione accenna una reazione ma l’inferiorità numerica impedisce a Polvani e compagni di pungere in modo incisivo. Nella ripresa diminuiscono le emozioni, col Forlì che preferisce addormentare la partita e colpire di rimessa come accade al 20’, quando dopo un tiro di Macrì parato da Valentini, Graziani firma il raddoppio. I titoli di coda sul match partono in anticipo: la Pistoiese esce sconfitta dal Melani e dovrà provare a chiudere il 2024 ottenendo sei punti con Corticella e Tau Altopascio. Altrimenti la strada, che già è in salita, si farebbe davvero tortuosa.

Michele Flori

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